Il provvedimento di legge "ad hoc, una tantum" a favore di Radio Radicale - che nelle due Camere aveva raccolto il favore della maggioranza dei parlamentari - è stato approvato oggi in via definitiva dal Senato.
Nell'esprimere la soddisfazione per un provvedimento che consente, sia pure in extremis, di salvare una emittente che da oltre dieci anni assicura ai cittadini ed alla classe politica un servizio di informazione unico nel nostro paese, con la trasmissione in diretta delle sedute del Parlamento e di altre Istituzioni - nonche' dei cogressi e delle più significative occasioni di incontro e di dibattito -, non possiamo non sottolineare come la partecipazione diretta dei parlamentari abbia consentito di superare le difficolta' ed anche i contrasti dei e nei partiti, costituendo un momento di recupero di quella funzione autonoma del Parlamento che proprio in questi giorni ha trovato e trova occasione di profonda mortificazione.
Dobbiamo anche in questa circostanza prendere atto con soddisfazione dell'impegno del Presidente del Consiglio, del Presidente del Senato e dei senatori di tutte le parti politiche che hanno saputo e voluto riconoscere con questa decisione la funzione di informazione democratica che Radio Radicale ha fornito gratuitamente per tanti anni.