Il Presidente George Bush giungera' in visita in Cecoslovacchia il 17 novembre prossimo, esattamente un anno dopo l'inizio del grande cambiamento in questo paese. In attesa di questo grande evento, gli iscritti al Partito Radicale Transnazionale residenti in Cecoslovacchia hanno oggi inviato alla Casa Bianca -attraverso l'Ambasciata Usa a Praga- la seguente lettera aperta:
»Caro Presidente Bush,
Ci permettiamo di dirLe grazie per la Sua visita: si tratta davvero di un evento adeguato al primo "compleanno" della nuova democrazia cecoslovacca. Perche' Lei e' il Presidente di una delle migliori e piu' piene, complete democrazie del mondo, che e' tale grazie alla sua costituzione, alle sue leggi, alle sue regole -la democrazia e' in primo luogo leggi e regole.
Noi sinceramente guardiamo alla democrazia americana come ad un fulgido esempio di democrazia, un esempio da estendere, da "esportare". Ed e' proprio perche' noi teniamo cosi' profondamente alla democrazia americana che ci permettiamo di ricordarLe che mentre in numerosi Stati Usa la pena capitale e' ancora prevista negli ordinamenti penali e molte vite umane sono per questo spezzate, il Parlamento cecoslovacco ha deciso lo scorso maggio di abolire la pena di morte quale piu' importante riforma da apportare al Codice Penale.
Come Ella sa fu a causa della nostra forte campagna nonviolenta condotta nella Europa intera, e soprattutto grazie alla fortissima voce del Presidente Havel.
Sig. Presidente Bush, Ella sta venendo in un paese che ha deciso quest'anno di cancellare la pena di morte considerandola quale tipico retaggio del vecchio regime totalitario: cio' ha un significato profondo e preciso.
Per favore, Sig. Presidente, ci consenta di dire che Ella non dovrebbe dimanticarlo, venendo qui, nell'interesse della democrazia, nell'interesse della piena credibilita' della Sua grande e democratica America.
Grazie.
Gli iscritti al Partito Radicale Transnazionale
residenti in Cecoslovacchia