La mia iscrizione al PR per il 1991 è la riconferma che un soggetto politico, non ideologico, libertario, transnazionale e transpartitico è UNA NECESSITà per far vivere e organizzare la volontà di tante donne e uomini di far fronte alle sfide drammatiche del nostro tempo; riconferma che è oggi arricchita da una speranza in più di riuscire finalmente a vincere la scommessa dell'ultima mozione votata a Bologna riconquistando una dimensione nuova e completa della politica radicale.