Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 16 mag. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie Radicali
Agora' Agora - 20 gennaio 1991
DELEGAZIONE DEL PARTITO RADICALE RICEVUTA DALL'AMBASCIATORE DI ISRAELE. SOLIDARIETA' AL POPOLO ISRAELIANO, APPREZZAMENTO PER LA SCELTA DI NON OPTARE PER LA RAPPRESAGLIA MILITARE

Una delegazione del Partito radicale composta dal primo segretario Sergio Stanzani, dalla presidente Emma Bonino, dal presidente d'onore Bruno Zevi, da Roberto Cicciomessere e da Antonio Stango viene ricevuta questa mattina dall'ambasciatore di Israele in Italia Mordechai Drory nel corso della manifestazione di solidarietà in svolgimento davanti all'ambasciata israeliana a Roma.

Il Segretario del Partito radicale esprime la propria solidarietà al popolo israeliano, fatto oggetto in queste ore degli indiscriminati attacchi missilistici iracheni. Tali attacchi confermano, ove ancora ce ne fosse bisogno, la natura terroristica e sanguinaria del regime del dittatore iracheno Saddam Hussein.

Il partito radicale coglie questa occasione per esprimere altresì la propria solidarietà alle vittime, diritte e indirette, combattenti e civili, di qualsiasi parte o nazione impegnata nella guerra in atto nel Golfo Persico e in Medio Oriente.

Il partito radicale, inoltre, apprezza profondamente la scelta fatta sinora dal governo israeliano di non optare per la rappresaglia militare contro il territorio e le forze armate irachene. Come tutte le scelte di tolleranza attiva, essa dimostra grande lungimiranza e, nelle circostanze specifiche, un'acuta sensibilità per i pericoli incombenti di allargamento del conflitto e di radicalizzazione del mondo arabo in senso anti-occidentale e anti-ebraico. Siamo certi che il governo israeliano è ben conscio del fatto che sia l'allargamento del conflitto che la radicalizzazione del mondo arabo corrispondono proprio agli obiettivi politici del dittatore iracheno.

Il partito radicale, infine, auspica che il governo israeliano mantenga ferma la sua scelta e continui, con lo stesso coraggio mostrato sinora, a respingere la logica della rappresaglia e la sua presunta automaticità.

Manifestando la solidarietà al popolo israeliano, i radicali intendo riaffermare che solo sul rispetto dei diritti della persona e sulla affermazione della democrazia è possibile costruire un ordine internazionale che garantisca per tutti i popoli del medio oriente pace, sicurezza e prosperità.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail