con richiesta di votazione sollecita, a conclusione della discussione sulla dichiarazione del Consiglio
presentata a norma dell'articolo 56, paragrafo 3, del regolamento
dagli onn. Aglietta, Ainardi, Alavanos, Aulas, Barros Moura, Barzanti, Bettini, Bontempi, Buchan, Calvo Ortega, Canavarro, Castellina, Cramon Daiber, Crampton, Ceci, Coates, De Rossa, Domingo, Elmalan, Elliott, Ephremidis, Falconner, Fernex, Gutierrez Diaz, Hindley, Hugues, Kostopoulos, Langer, Lannoye, Lomas, Mayer, McCubbin, McMahon, Magahy, Miranda Da Silva, Moretti, Morris, Napoletano, Newens, Newman, Papayannakis, Piquet, Puerta, Quistorp, regge, Riberio, Seal, A.Smith, L.Smith, Speroni, Stewart, Tsimas, Vecchi, White e Wurtz
sulla guerra nel Golfo
Il Parlamento europeo,
A. condannando aspramente l'aggressione e la continuata occupazione del Kuwait da parte dell'Irak,
B. considerando che il ricorso alla guerra costituisce in definitiva una sconfitta per il diritto internazionale e per l'umanità,
C. condannando gli attacchi missilistici ad Israele, come una seria e deliberata provocazione che puó portare ad un'incontrollabile di guerra come ostaggi, in spregio della Convenzione di Ginevra,
D. considerando che il protrarsi e l'aggravarsi delle ostilità rischia solo di aggravare e estendere il conflitto, con conseguenze incalcolabili per i civili, l'ambiente e l'economia,
E. convinto che il problema puó essere risolto con mezzi non-militari e con l'uso delle sanzioni,
F. esprimendo il proprio apprezzamento per gli appelli e le iniziative di pace da parte del Sommo Pontefice e di altri capi religiosi e dando la propria solidarietà a quanti hanno dimostrato contro la guerra o hanno pregato e rivolto appelli a favore della pace,
1. chiede che si compiano subito passi concreti per porre fine alla guerra;
2. chiede che si compiano subito passi concreti per garantire il ritiro delle forze irachene occupanti dal Kuwait, per proseguire la stretta applicazione delle sanzioni contro l'Irak e per riaprire il dialogo diplomatico al fine di una soluzione pacifica della crisi;
3. chiede che si tenga subito una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU per valutare la situazione;
4. chiede al Consiglio di Sicurezza dell'ONU di organizzare una conferenza internazionale per negoziare una soluzione di tutti i problemi del Medio Oriente;
5. invita il Consiglio della Comunità europea a fare proprie queste proposte e ad intraprendere un'azione al fine di portarle ad esecuzione;
6. incarica il proprio Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Segretario generale delle Nazioni Unite, al Consiglio, alla Commissione e ai Governi e Parlamenti degli Stati membri.