Dichiarazione congiunta di Negri, Biondi, Zevi

Dopo il cambiamento positivo del PCI - che ha anch'esso chiesto al Governo italiano di favorire il riconoscimento dello Stato di Israele da parte dello Stato Vaticano - è evidente che tale richiesta è formulata dalla maggioranza della Camera e del Parlamento italiano.

Il Governo della Repubblica ha dunque il sostegno del Parlamento e può compiere un atto autonomo e di straordinario rilievo per il dialogo e la pace, favorendo la ricomposizione anche politico-diplomatica fra due stati, oltre che fra due culture e due fedi.

Ora non resta che attendere la risposta del Governo alle due interrogazioni, che hanno un comune obiettivo. Ma è già acquisito un risultato che ha qualcosa di storico: il riconoscimento dello Stato di Israele da parte dello Stato Vaticano non è più un'iniziativa di bandiera, bensì può e deve divenire un'iniziativa e un obiettivo della politica estera italiana.

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Domenica alle ore 12 si svolgerà una manifestazione silenziosa in P.zza San Pietro. Uno striscione con la parola "Shalom" solleciterà il riconoscimento dello Stato di Israele.