Roma, 30 novembre 1991 - Il Partito Radicale ha deciso di non inviare una sua delegazione al Congresso del Partito Comunista Italiano. Ha peraltro affidato a "L'Unita'" l'eventuale pubblicazione di un saluto fraterno ai congressisti di buon lavoro.
Il PR ha inolte espresso l'auspicio che l'appuntamento ad una "Costituente Democratica" sia "solamente rimandato"; rilevando come il PDS acquista automaticamente e senza soluzione di continuità l'eredità del PCI.
La decisione è senza precedenti anche nei peggiori anni di contrapposizione fra PR e PCI, ed è motivata con la politica tenuta quest' anno dal gruppo dirigente del PCI nei confronti del PR.