FIORI A PIAZZA TIEN AN MEN, VISITE IN CARCERE E A LHASA: LE RICHIESTE DEL DEPUTATO RADICALE.Una delegazione parlamentare italiana, guidata dal presidente della commissione esteri Flaminio Piccoli, è partita oggi per Pechino, su invito dell' Assemblea della Repubblica Popolare Cinese. La missione, che durerà dieci giorni, prevede incontri a Pechino, Xian, Shangai con diverse autorità cinesi, fra le quali il ministro degli esteri.
Della delegazione fa anche parte Giovanni Negri, coordinatore dell'integruppo parlamentare per il Tibet. Due anni fa, l'ambasciata cinese a Roma aveva rifiutato il visto a Negri, che aveva chiesto di poter visitare Lhasa e verificare le condizioni di vita e il rispetto dei diritti umani sul Tetto del Mondo.
Negri ha chiesto a Piccoli che la delegazione italiana deponga una corona di fiori in Piazza Tien An Men, sul luogo della strage.
Il parlamentare radicale ha inoltre proposto che la delegazione italiana richieda formalmente alle autorità cinesi di poter visitare in carcere alcuni detenuti politici e di recarsi a Lhasa.
Con oltre un milione di morti, seimila monasteri distrutti, continue e documentate torture, la condizione del Tibet è oggetto di ben tre risoluzioni dell'ONU e di una battaglia nonviolenta internazionale che cresce di giorno in giorno. E' di pochi giorni fa l'incontro fra Bush e il Dalai Lama, l'approvazione di una risoluzione "per la libertà del Tibet" da parte del Senato USA e del Parlamento Australiano.
Il deputato radicale Giovanni Negri, alla partenza della delegazione ha dichiarato: " Noi non andiamo in Cina per dimenticare. Noi non dimentichiamo nè il sangue di migliaia di studenti, nè la loro disperata volontà di vivere liberi, nè le torture e le violenze inflitte da uno dei regimi più feroci del mondo. La cortina di bambù deve cadere, anche se è più forte della cortina di ferro. Il Tibet, ridotto a gigantesco gulag, deve essere liberato. Tutto questo sarà fatto presente in ogni incontro".
L'Asian Forum for Tibet ha già indetto per giovedì 9 maggio a
Hong Kong una conferenza stampa internazionale, alla quale parteciperà Negri al termine della visita della delegazione italiana in Cina.