ANSA 3 aprile 95

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SOMMARIO. Interessante lancio di agenzia, che informa sulle decisioni prese dalla commissaria alla pesca emma bonino sulla controversa questione delle misure di "adeguamento" che verranno adottate per risolvere la grave situazione della pesca in Italia.

Strasburgo la comissaria europea alla pesca emma bonino si e' detta favorevole oggi a strasburgo a forme di 'adeguamento' del nuovo regolamento ue sulla pesca nel mediterraneo, la cui entrata in vigore alla fine dell'anno scorso ha provocato le proteste delle marinerie italiane.

in un intervento davanti all'europarlamento emma bonino ha detto che le misure di 'adeguamento' previste non potranno avere una durata superiore a tre anni e che dovranno permettere "non solo l'adeguamento della flotta ma anche delle strutture di commercializzazione". la commissaria, che rispondeva alle interrogazioni di pietro di prima (forza italia), francesco baldarelli (pds) e giorgio la malfa, non ha precisato quali saranno gli 'adeguamenti' consentiti, indicando che le nuove misure saranno sottoposte all'esame del consiglio dei ministri europei della pesca di giovedi prossimo.

l'euroministro ha detto tuttavia di "non escludere che gli adattamenti possano avere carattere regionale, o concernere singoli tipi di pesca, a condizione che non siano rimessi in causa gli equilibri raggiunti a livello comunitario sia sul piano interno che esterno". secondo la commissaria alla pesca infatti le disposizioni tecniche previste dal regolamento ue, che fissa fra l'altro nuove dimensioni massime per le reti, "costituiscono il livello minimo per una razionalizzazione efficace dello sfruttamento delle risorse alieutiche".