Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 15 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie Radicali
Agora' Agora - 24 maggio 1991
SCARCERATA ROSA MASCI

Ieri sera, Rosa Masci, la detenuta di Rebibbia, iscritta al Partito radicale, malata gravemente di Aids, è stata scarcerata.

Il suo caso era stato segnalato una settimana fa da una sua ex compagna di detenzione. I radicali si erano recati in visita al carcere e, all'uscita, avevano inoltrato una interrogazione al ministro di Grazia e Giustizia. Radio Radicale ed "Il manifesto" si erano occupati subito della vicenda. Sabato scorso Rosa veniva ricoverata in ospedale mentre la direzione di Rebibbia, in applicazione di una precisa circolare del ministero sul trattamento dei casi di Aids conclamata, informava il magistrato di sorveglianza ai fini della sospensione della pena per gravi motivi di salute.

Mercoledì scorso, i radicali Emma Bonino, Sergio D'Elia e Alessandro Tessari erano stati ricevuti dal presidente del Tribunale di Sorveglianza di Roma, il quale assicurava che erano stati attivati tutti i procedimenti del caso.

Ieri, la scarcerazione disposta dal magistrato di sorveglianza. Ora, Rosa Masci, che è semiparalizzata ed ha un cancro al cervello, potrà tornare a casa, da sua madre, a trascorrere in un ambiente più adatto quanto le rimane da vivere.

Rimane aperto il caso di decine e decine di malati di Aids detenuti nelle carceri italiane, di cui non si sa niente e che muoiono nella disattenzione generale. Molti versano in gravi condizioni, seppure non siano classificati nella fase di "Aids conclamata", che è la fase per cui le disposizioni ministeriali impongono precise e tassative procedure alle direzioni delle carceri ai fini della scarcerazione. A questo proposito, i radicali chiederanno al direttore generale delle carceri, Nicolò Amato, che siano recepite in una nuova circolare da inviare a tutti gli istituti le determinazioni recentemente acquisite dal Comitato nazionale per la lotta all'Aids secondo le quali anche le fasi precedenti alla cosiddetta Aids conclamata si caratterizzano per una tale gravità che configura anch'essa l'incompatibilità del malato di Aids con lo stato di detenzione. Su questo, i radicali chiederanno un incontro con Nicolò Amato e rivolgeranno una interpellanza al Ministro di Grazia e Giustizia e al ministro della Sanità.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail