"Nel maggio del 1977 e nei mesi successivi Pecchioli e il PCI difesero e coprirono in modo ferreo l'operato dell'allora Ministro dell'interno Francesco Cossiga, anche in occasione del tragico 12 maggio, quando furono impiegate squadre speciali di agenti in borghese e a Ponte Garibaldi fu uccisa Giorgiana Masi".
E' quanto dichiara il parlamentare radicale Giovanni Negri a proposito dell'intervista al sen. Pecchioli pubblicata oggi da "La Stampa" e nella quale il capogruppo del PDS "rinfresca la memoria al Presidente della Repubblica sull'uso a dir poco disinvolto dei poliziotti in borghese durante gli incidenti che costarono la vita alla povera Giorgiana Masi".
"Pecchioli ha pieno diritto di rinfrescare la memoria al Presidente - prosegue Negri - ma per amor di verità noi dobbiamo rinfrescarla anche a lui. Non vorremmo che a proposito di quella stagione di feconda collaborazione DC-PCI, oggi usata per lanciarsi messaggi trasversali, i protagonisti finissero per somigliare agli smemorati di Collegno".