Dichiarazione del parlamentare radicale Giovanni Negri.Il referendum ha vinto. Si apre una complessa partita sul sistema elettorale, fra riforma e controriforma.
Tutto indica che il Paese vuole finalmente andare al cuore del problema: la funzione storicamente svolta dal modello di partito della Prima Repubblica.
Ma soltanto una raccolta di firme nell'autunno di quest'anno può dare forza al maggioritario-uninominale, riproponendo i due referendum esclusi dalla Corte Costituzionale.
Restaranno altrimenti sul campo, sino al 1994, solo le proposte-imbroglio di un presidenzialismo e un cancellierato che lasciano immutato il sistema dei partiti.
La soddisfazione è grande. Col referendum il Paese non ha chiesto più leghe o più "uomini forti". Ha chiesto più Stato, e meno Partito.
Sta ai democratici farne tesoro, cioè farne progetto politico.