Poichè l'amicizia non mi fa velo, non essendo nè di stampo mafioso nè partitocratico, l'idea di Mariotto Segni di organizzare un movimento "cattolico" mi sembra strumentale, e negativa. E' volto - contrariamente a quanto sembrano pensare alcuni miei amici - a controllare, se non annullare, l'iniziativa dei movimenti cattolici come le ACLI, la FUCI?
Mi sembra probabile. Ma quei movimenti, propri della cosiddetta "società civile", di antica e nobile tradizione, trovano in questa le loro ragioni anche attuali.
Scegliere, nel 1991, di organizzare un movimento politico "cattolico" è tutto tranne che riformatore e innovatore. Ancora una volta si cerca di far scadere a "ragion politica" fede e cultura. Ed è la più vecchia operazione della più vecchia democrazia cristiana, trasformistica e conservatrice. Occorreva, invece, organizzarsi insieme, come sulla carta si fece negli scorsi anni, anche se riflessi verticistici e personalistici mandarono all'aria il progetto comune, e la pressione popolare e politica decisa (ma non effettuata) nei confronti della Corte Costituzionale, per salvare i soli referendum attorno ai quali ci eravamo uniti e che non contenevano in se il grave rischio di illudersi e di fare illudere - com'è accaduto - gli elettori.