MOZIONE
La Camera dei deputati
rilevata la necessità che l'Italia e la Comunità europea dimostrino, con urgenza e con atti concreti, la volontà di contrastare il colpo di stato con il quale il "Comitato per lo stato di emergenza" ha destituito gli organi legittimi dell'URSS e abolito i diritti civili e politici affermati da organismi rappresentativi eletti democraticamente;
rilevata la necessità che la ferma condanna del colpo di stato in Urss sia accompagnata da misure che indichino in modo inequivoco l'indisponibilità dei paesi democratici a collaborare con gli usurpatori del governo legittimo sovietico
impegna il Governo
- a non riconoscere il Comitato per lo stato di emergenza che ha destituito, con un colpo di stato militare, il governo legittimo dell'Urss;
- ad impegnarsi perché la Comunità europea assuma una identica posizione;
- ad impegnarsi perché siano sospesi tutti gli accordi di cooperazione economica con l'Urss.
- a richiedere il rispetto degli impegni assunti dall'Urss nell'ambito della CSCE e dei trattati per la tutela dei diritti umani e in particolare di esigere l'immediata liberazione del Presidente Mickail Gorbaciov.
Cicciomessere
Bonino
Calderisi
Stanzani
Zevi
Negri
Tessari