Dichiarazione di Peppino Calderisi e Roberto Cicciomessere.
"A quanto è dato di sapere, giovedì alle 16 si riuniranno le commissioni Esteri della Camera e del Senato per un dibattito su comunicazioni del Governo. Con questa formula verrebbe esclusa la possibilità che le Camere votino documenti di indirizzo.
Se così fosse, sarebbe gravissimo non solo per la privazione di un ruolo essenziale del Parlamento ma per la stessa possibilità di dare forza ed efficacia alla stessa azione del governo.
Occorre pertanto che, come avvenuto altre volte, dopo la riunione congiunta delle Commissioni Esteri di Camera e Senato, sia prevista una convocazione separata che consenta di discutere e votare documenti di indirizzo al Governo, in particolare quello di non riconoscere in alcun modo il Comitato per lo stato di emergenza che ha destituito Gorbaciov ed il governo legittimo dell'URSS.
Ci auguriamo che in questa direzione vogliano immediatamente muoversi i Presidenti delle Camere e delle Commissioni Esteri e che lo stesso Governo dichiari la propria disponibilità alla discussione e votazione di indirizzi da parte del Parlamento".