Mosca, 6 settembre 1991 - Il simbolo ghandiano del PR e il titolo "Contro la pena di Morte per il diritto alla vita" sono stati una sopresa assoluta per i quasi 50 milioni di lettori del piu' diffuso quotidiano sovietico che hanno avuto modo di leggere l'Apello del Partito radicale e di Amnesty International . L'annuncio e' stato pubblicato in terza pagina e reca la firma di 120 tra Deputati e personalita' dell'Urss e di tutta Europa. La prima firma e' quella del segretario radicale Sergio Stanzani. Seguono tra le altre le firme di Pannella, di Flaminio Piccoli, Ochetto, Afanasev, Lichaciov, Bukowski, Timofeev, Mattioli, Bonino, Vidal, Cariglia, Kalugin, Batkin Kugultinov, Murashov, Sorokin, Larissa Bogoraz, Kabakov, Strugarski, Aglietta, Rutelli, Altissimo, Cecilia Kin.
E' la prima volta in assoluto che un giornale sovietico pubblica un annuncio politico. L'annuncio comprendeva anche il simbolo del PR e gli indirizzi delle sedi radicali di Mosca, Bruxelles e Roma. Moltissime sono state le telefonate al Partito e al Giornale fra cui tre preannunci d'iscrizione.