ELETTIVE CON DENG".In occasione della partenza di Andreotti per la Cina i parlamentari radicali e diversi gruppi impegnati per il rispetto dei diritti umani in Cina e in Tibet manifesteranno venerdì prossimo (ore 12) davanti a Palazzo Chigi .
A proposito della visita ufficiale di Andreotti in Cina il deputato radicale Giovanni Negri ha oggi dichiarato:
"Vedremo cosa di concreto Andreotti porterà a casa sui diritti umani, oltre ai favolosi contratti miliardari che si appresta a firmare a Pechino nella sua qualità di Presidente del Consiglio e Ministro delle Partecipazioni Statali. Per il momento torniamo a complimentarci per il cinismo politico che lo ha indotto a rifiutare di incontrare il Dalai Lama pur di non turbare i sonni di Deng, e gli ricordiamo che almeno il leader britannico Major (obbligatoriamente attento alla Cina per via del contenzioso su Hong Kong ) è riuscito a far liberare un detenuto in occasione della sua missione. Non dubitiamo comunque delle profonde affinità elettive che accomunano due mandarini come Andreotti e Deng. Sono rimasti soli al mondo a stare dal potere circa dallo stesso numero di anni, con la differenza che Deng qualche anno di opposizione l'ha fatto".