Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 23 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie Radicali
Agora' Agora - 12 ottobre 1991
PENA DI MORTE IN URSS: AGGIORNAMENTO FIRMATARI APPELLO

Sotto l'appello del Pr per l'abolizione della pena di morte in Unione Sovietica, si sono aggiunte le firme di:

JEAN-YVES GATEAUD, deputato socialista francese (lettera: "Ho ricevuto la vostra lettera del 9 settembre rigurdante il vostro progetto di campagna parlamentare mondiale per l'interdizione della pena di morte nel mondo e in particolare in Unione Sovietica. Sono pronto ad aderire a questa campagna. Sono dieci anni ormai che la Francia, sull'impulso di Mitterand, ha compiuto questo passo verso una società più civile: è naturale quindi che io, deputato socialista, militi per l'abolizione. Permettetemi di auspicare anche che l'impegno abolizionista non si limiti all'Europa dell'Est.")

DAFYDD WIGLEY, membro della Camera dei Comuni (fax: "Rispondo alla vostra lettera del 9 settembre sulla abolizione della pena di morte. Vi prego di accettare questo messaggio di adesione alla campagna. Vi auguro la miglior riuscita del vostro tentativo")

HAZEL HANNAN, parlamentare dell'Isola di Man (lettera: "Vi prego di includere il mio nome e la mia carica a sostegtno dell'appello per l'abolizione della pena di morte in Unione Sovietica. Quale azione intende intraprendere il vostro partito affinchè la pena di morte venga abrogata nel mio Paese, l'Isola di Man, e negli altri Paesi che ancora adottano questa punizione irreversibile? Spero di vedere presto un'azione per il rispetto dei diritti umani nell'Isola di Man")

STELIOS PAPATHEMELIS, membro del Parlamento greco (fax: "Sono assolutamente daccordo con il vostro punto di vista sulla abolizione della pena di morte. E' un'opinione che io stesso ho espresso e sostenuto in passato. Nel mio paese esiste ancora la pena di morte, ma le corti di giustizia l'hanno inflitta molto raramente, e non è mai stata compiuta nessuna esecuzione negli ultimi vent'anni")

ANNE INKOVA, studentessa di 14 anni (lettera di adesione arrivata alla sede di Roma da Kirov in Unione Sovietica, in inglese, in risposta all'appello del Partito Radicale pubblicato sulla Komsomolskaja Pravda: "Da un numero del giornale popolare Komsomolskaja Pravda ho appreso della vostra iniziativa ed io appoggio la vostra idea. Mi chiamo Anne Inkova ed ho 14 anni. Forse la mia voce non è forte abbastanza, ma in futuro credo, spero di dedicare la mia vita agli interessi politici ed economici della Russia. Perchè la Russia ha bisogno di gente esperta, capace di far politica. Io appoggio la vostra iniziativa, perchè la pena capitale non ha nessuna giustificazione dal punto di vista morale. Dall'esperienza giudiziaria di tutto il mondo sappiamo che i criminali che commettono delitti e sanno che saranno condannati a morte, cercano allora di uccidere anche i testimoni. Così sono molte le persone che muoiono. So che ricevete molte lettere, ma spero che mi rispondiate, e sarete così gentili da mandarmi materiale

illustrativo? Me lo auguro")

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail