Dal 1· dicembre 1991, sui tavoli radicali per la raccolta delle firme per i 9 referendum, quelli dei quali la classe dirigente di regime si sta impossessando e quelli radicali che sono sottoposti a duro ostracismo specie dalle fronde partitocratiche "oneste" e ladre anch'esse, raccoglieremo anche firme in appoggio alla richiesta di incriminazione del Presidente Cossiga per attentato alla Costituzione e per alto tradimento.
Colgo l'occasione per denunciare la massiccia complicità delle massime forze parlamentari (le altre non esistono, semplicemente, sul piano politico) con l'opera sfascista, come negli anni '70, della P2-P38, della P Scalfari e P.C.I., del Presidente Cossiga. Questa rissa di regime, basata sulla comune violazione di ogni regola o legge, con omissioni o azioni, è foriera di nuove tragedie.
Il comportamento italiano, ormai, perfino in politica estera ed europea, è semplicemente suicida e ignobile.
Solamente una forza transnazionale ed internazionalista, transpartitica e situata fra gli oppressi e i discriminati, ed in questo campo proponendo diritto e responsabilità, e non rivolta e rabbia, può fornire una alternativa ad un tempo ideale e concreta, civile e politica, ai tenutari dello "statu quo ante", riformisti, rivoluzionisti, conservatisti, o altri che appaiano.