DEI REFERENDUM. LANCIATA UNA SOTTOSCRIZIONE PUBBLICA PER 500 MILIONI ENTRO IL 15 DICEMBRE.Dichiarazione di Massimo Severo Giannini, Giovanni Negri e Ada Becchi (presidente,coordinatore,segreteria del CORID).
I referendum per l'abolizione del Ministero delle Partecipazioni Statali,delle nomine partitiche nelle banche,di parte della legge 64 sull'intervento straordinario nel Mezzogiorno hanno raggiunto e superato il tetto delle 500.000 firme,con ottimo anticipo.
La campagna ora si intensifica per superare tutte le soglie di sicurezza ma è realistico pensare a un'onda lunga dei referendum.
Un consenso così massiccio rappresenta una forte esigenza di radicale bonifica del settore pubblico e di superamento delle degenerazioni di questo sistema dei partiti, cui è chiamato a dare risposta l'intero movimento referendario. Vi sarà in tal senso tutto il nostro impegno, in collaborazione con quanti hanno condiviso e vorranno condividere la battaglia per la riforma democratica.
Tuttavia, se l'esito della raccolta delle firme è straordinariamente positivo, una seria e pesante minaccia grava sui referendum: l'assoluta inadeguatezza dei finanziamenti, a fronte di un'esigenza di almeno 500 milioni da reperire entro il 15 dicembre, indispensabili ai fini del recupero,del controllo e della consegna delle firme raccolte in tutta Italia.
Nonostante l'adesione ai referendum di Confindustria, Confedilizia, Cida, Confesercenti e di diverse altre associazioni di categoria e professionali, il CORID ha infatti a tuttoggi raccolto soltanto i contributi di singoli cittadini.
Rivolgiamo a questi cittadini un pubblico ringraziamento e nel contempo lanciamo una sottoscrizione per consentire il deposito delle firme dei tre referendum, con l'obiettivo di 500 milioni entro il 15 dicembre.
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Il CORID renderà pubblici, con una conferenza stampa che si terrà la prossima settimana, i dati relativi alla raccolta delle firme scomposti per città,regioni e organizzazioni, nonchè il bilancio del comitato e i nominativi di quanti hanno contribuito finanziariamente alla campagna.