Una delegazione parlamentare internazionale si recherà domani nel Togo per verificare la situazione che si è determinata in quel paese dopo il colpo di stato compiuto dalle forze armate la settimana scorsa.
La delegazione è composta dai seguenti deputati: Emma Bonino, presidente del Partito radicale, Olesugun Obasanjo, ex Presidente della Nigeria, Bara Diouf, deputato del Senegal, Walter Mc Lean, deputato del Canada, Robert Dossou, deputato del Benin.
La delegazione chiederà che sia ripristinate le garanzie costituzionali e in particolare che il legittimo primo ministro possa agire liberamente e senza costrizioni e che il Parlamento di transizione, eletto democraticamente, possa riunirsi e legiferare.
Nei giorni scorsi numerosi parlamentari di 20 paesi europei, africani e delle americhe avevano sottoscritto un appello nel quale si condannava fermamente "il tentativo di fermare il processo di democratizzazione iniziato in Togo lo scorso mese di agosto". Sempre nell'appello si chiedeva "che tutte le istituzioni di transizione siano ripristinate e possano funzionare liberamente e senza costrizioni".
In Italia l'appello è stato firmato da parlamentari di tutti i gruppi politici fra cui: Flaminio Piccoli, Presidente della Commissione Esteri della Camera, Oscar Luigi Scalfaro, vicepresidente della Camera, Franco Foschi, Emma Bonino, Mario Raffaelli, Giuseppe Crippa, Antonio Cederna, Ada Becchi, Germano Marri, Massimo Scalia, Sergio Andreis.