APPELLO
Il Paese intero è consapevole che non vi è riforma possibile senza riforma della politica.
Non ha infatti più senso dirsi cristiani, liberali, socialisti o altro, se prima non si costringe questo sistema dei partiti a un radicale mutamento restituendo dignità al cittadino, allo Stato e funzionalità alla amministrazione pubblica.
E' da questa esigenza di riforma che nascono i referendum, esigenza che oggi richiede piena rappresentanza politica.
E' necessario un patto di una legislatura, che parta dalla riforma elettorale e sciolga gli intrecci fra partiti, Stato ed economia.
Un patto cui possa aderire l'intero movimento referendario.
Ma è anche necessario che questo patto offra un'alternativa di uomini e di governo. Che almeno per il Senato, il cui sistema elettorale è per l'appunto oggetto di referendum, si varino liste e candidature uniche di tutte le forze che al referendum hanno concorso.
Non v'è ala progressista o moderata, diversità di punti di partenza, che non siano superabili di fronte all'urgenza di fermare subito il degrado di questo Paese, dei suoi conti pubblici, del suo allontanamento progressivo dal consesso europeo, delle radici stesse della convivenza civile.
Ed è comunque potenzialmente meno variopinto e disomogeneo l'intero movimento referendario di quanto non lo sia qualunque partito tradizionale, aggregato com'è prevalentemente da opportunità di potere.
Cerchiamo ciò che ci unisce, e rimandiamo ciò che ci separa a dopo la riforma elettorale. Lavoriamo subito e insieme per la lista unica dei democratici e dei riformatori, diamo uno sbocco operativo alle migliaia di volontari che in tutta Italia si sono mobilitati per il referendum, alle centinaia di migliaia di cittadini
che hanno già firmato e ai ventisette milioni di italiani che il 9 Giugno hanno votato SI per la riforma della politica.
Insieme a Massimo Severo Giannini lanciano l'appello i seguenti primi firmatari:
Nicola Matteucci
Victor Uckmar
Marco Vitale
Gianni Marongiu
Guido Roberto Vitale
Giuseppe Ferrari
Giuseppe Are
Franco Morganti
Federico Coen
Giovanni Negri
Toni Muzi Falconi
Alessandro Pansa
Alfredo Biondi
Luca Beltrami Gadola
Roberto Tronchetti Provera
Antonio Baslini
Gianluigi Melega
Peppino Calderisi
Massimo Teodori
Carlo Galli
Roberto Toniatti
Rodolfo Bettiol
Raffaele La Capria
Ilaria Occhini
Enzo Vitale
Roberto Meregaglia
Mauro Marabini
Franco Crespi
Irene Bignardi
Vincenzo Ferrari
L'appello è sottoscritto da questi primi firmatari. E' in corso la
raccolta delle adesioni sia a livello nazionale che in diverse città (per informazioni Sofia Ventura - tel.06/6794648).
Un primo forum di dibattito pubblico sulle prospettive del movimento referendario si terrà sabato 21 dicembre prossimo a Roma
presso il Teatro della Cometa ( Campidoglio - Via del Teatro Marcello 4 ).