A distanza di vent'anni dalla prima legge sull'obiezione di coscienza, esprimiamo una grande soddisfazione per l'approvazione definitiva e unanime da parte del Senato della nuova legge sull'obiezione di coscienza.
L'obiezione di coscienza viene finalmente riconosciuta come diritto e come libertà fondamentale, e non più come concessione discrezionale da parte di quello che era una sorta di tribunale delle coscienze.
Il fatto che la decima legislatura si avvii al compimento anche con l'approvazione definitiva di questa legge è una risposta positiva all'impegno e alle sollecitazioni di quei movimenti e di quelle associazioni di solidarietà e di volontariato che rappresentano un volto diverso del nostro paese ed esprimono i valori umani fondamentali nella società civile.
Marco Boato Franco Corleone Lorenzo Strik Lievers