SABATO FIACCOLATA A ROMA, LUNEDI' (IN CONTEMPORANEA CON L'ARRIVO DEL PREMIER CINESE) CONFERENZA STAMPA A MONTECITORIO E DIBATTITO PUBBLICO PRESSO LA SEDE DEL PARTITO RADICALE. PARTECIPANO I RAPPRESENTANTI DELL'OPPOSIZIONE DEMOCRATICA CINESE E DEL GOVERNO TIBETANO IN ESILIO.Roma, 23 gennaio 1992
In occasione della prima visita in occidente del premier cinese Li Peng (27/28 gennaio a Roma, su invito di Giulio Andreotti) il Partito Radicale ha promosso diversi appuntamenti e iniziative.
Questo il programma e i partecipanti:
SABATO 25. Fiaccolata da Piazza del Popolo (ore 17.30) al Pantheon
per la democrazia in Cina e la libertà del Tibet.
Al termine della manifestazione interverrà Marco Pannella.
LUNEDI' 27. In contemporanea con l'arrivo di Li Peng, conferenza stampa presso la sala stampa di Montecitorio, alle ore 12.
LUNEDI' 27. Conferenza pubblica di approfondimento della realtà interna cinese e della vertenza internazionale cino-tibetana,
alle ore 16 presso la sala conferenze del Partito Radicale (Via di Torre Argentina 76).
A tutti questi appuntamenti interverranno:
CHEN LICHUAN. 35 anni,assistente universitario all'università di Pechino nei giorni di Tien An Men. Esule a Parigi dal 1989, è oggi ricercatore all'istituto di lingue e civilizzazione orientali
di Parigi. E' il responsabile delle relazioni internazionali della Federazione per la democrazia in Cina.
ZHAO YUESHENG. 37 anni, ricercatore alla facoltà di filosofia dell'Accademia delle scienze sociali di Cina nei giorni di Tien An Men. E' esule a Parigi dal 1990 e lavora presso il centro di ricerche linguistiche sull'Asia orientale.
SUNG LIMIN. 34 anni, assistente universitario. Inviato in Italia per uno stage, apprende a Roma della strage di Tien An Men.
Manifesta in Italia dinnanzi all'ambasciata e ai consolati cinesi ed è da allora il punto di riferimento della Federazione per la democrazia in Cina nel nostro paese, nel quale tuttavia trova soltanto lavoro come giardiniere.
MICHAEL C. VAN WALT VAN PRAAG. 40 anni, avvocato internazionale e docente di diritto internazionale presso diverse università negli USA.
Autore di "The Status of Tibet", la più completa opera politico-storico-giuridica sulle relazioni fra la Cina e il Tibet dagli albori della civiltà tibetana ad oggi. E' di fatto il rappresentante del governo tibetano in esilio nelle più delicate vertenze ed occasioni di confronto internazionali, anche dinnanzi alle Nazioni Unite.
GYALTSEN GYALTAG . 43 anni, rappresentante ufficiale di S.S. il Dalai Lama per l'Europa, responsabile del Tibet Office di Zurigo
(di fatto la rappresentanza diplomatica per l'Europa del governo tibetano in esilio). La sua famiglia è esule in India dopo l'occupazione del Tibet. A 12 anni raggiunge la Svizzera in una colonia per bambini tibetani. Prima dell'attuale incarico è stato presidente della Tibetan Youth Association.
ROBBIE BARNETT. 38 anni, responsabile di TIN (Tibet International Network) , il servizio quotidiano di informazioni su quanto accade in Tibet e sugli sviluppi del confronto cino-tibetano. TIN ha sede a Londra.
PIERO VERNI. 41 anni, presidente dell'associazione Italia-Tibet, autore de "Il Dalai Lama - biografia autorizzata" edito nel nostro paese. E' grazie all'associazione Italia-Tibet che la tragedia del popolo tibetano ha incominciato ad essere conosciuta dall'opinione pubblica italiana.
Interverranno inoltre agli appuntamenti esponenti del Partito Radicale e dell'intergruppo parlamentare per il Tibet
(coordinato da Giovanni Negri). Alla fiaccolata prenderà parte una folta rappresentanza dei tibetani esuli in Svizzera, con le bandiere e i costumi tradizionali del loro paese. Manifestazioni contro la visita di Li Peng si svolgeranno, nella giornata di lunedì, anche in diverse città italiane ed europee dinnanzi alle sedi diplomatiche della Repubblica popolare cinese e per iniziativa degli iscritti al Partito Radicale transnazionale.
A Roma, a largo Goldoni, opera inoltre un centro di informazioni permanente organizzato da Rita Bernardini per diffondere materiale informativo sulle iniziative del P.R. e raccogliere le adesioni all'appello lanciato da personalità della cultura,dell'arte e dello spettacolo.
IN ALLEGATO IL TESTO E I PROMOTORI DELL'APPELLO (al quale sono oggi giunte le adesioni del disegnatore Altan, di Marisa Laurito e di Salvatore Veca).