I radicali residenti e operanti in Cecoslovacchia promuovono una manifestazione contro la visita a Roma del premier cinese Li Peng, prevista per il 27 e 28 gennaio prossimi.
La manifestazione si terra' a Praga, lunedi' 27 gennaio, alle ore 15,00, davanti alla sede dell'Ambasciata d'Italia, nella via Nerudova.
"La manifestazione -hanno dichiarato- se si rivolge direttamente al Governo italiano, per stigmatizzare la visita in se', nonche' i penosi tentativi per tenerla fino all'ultimo segreta, si rivolge certamente anche al Presidente cecoslovacco Havel.
Havel aveva voluto -quale uno dei primi atti del suo incarico- invitare il Dalai Lama a Praga, e con questo aveva voluto dare un segnale preciso. Pochi mesi fa, invece, ricevendo il Ministro degli esteri cinese, non soltanto ha omesso financo di accennare alla Tian an Men e al Tibet, ma ha testualmente detto al Ministro cinese che "il fatto che i regimi che reggono i nostri due paesi sono ora molto diversi non deve significare che i rapporti commerciali non debbano conservarsi e consolidarsi.
Avevamo a suo tempo condannato tali parole e tali comportamenti. La manifestazione di lunedi' davanti all'Ambasciata d'Italia sara' una ulteriore occasione per rammentarli."