Roma, 31 gennaio 1991-

La cosiddetta legge "per la moralizzazione ed il controllo delle spese elettorali" non si farà. Annullando la seduta pomeridiana odierna, in cui la legge doveva essere discussa ed approvata, la presidente della Camera, Nilde Iotti, ha reso di fatto impossibile l'approvazione del provvedimento prima del termine della legislatura.

Emma Bonino, segretario di presidenza della Camera dei Deputati e presidente del Partito Radicale, è stata protagonista dell' opposizione a questa legge, con iniziative prese in sede di riunione dei capigruppo, interventi in aula, comitati dei nove... Bonino rileva con soddisfazione "il felice esito dell'opposizione ad un provvedimento demagogico e ipocrita che solo necessità preelettorali facevano definire moralizzatore. In realtà serviva solo a colpire i candidati poco graditi o non coperti dal proprio partito. Nella prossima legislatura dovremo subito provvedere ad altre e ben diverse leggi, per garantire la moralità della vita politica, delle organizzazioni di partito e delle campagne elettorali".