Sono state oggi avviate le procedure per la presentazione delle liste referendarie in tutta Italia, alla Camera e al Senato. Come è stato comunicato al ministro Scotti, dinnanzi al Viminale sono presenti i rappresentanti della lista, in attesa del deposito e per la tutela del simbolo (21 febbraio).
E' stata inoltre attivata la sede nazionale (Piazza della Pigna 53) e lanciata una sottoscrizione nazionale per 3 miliardi.
La lista non fruisce di alcun finanziamento, nè pubblico nè privato, ed è integralmente autofinanziata. I versamenti vanno inviati sul conto corrente bancario 27/6782 del Banco Napoli, agenzia n.1, Piazza del Parlamento 24. Bilanci e contributi alla lista saranno rigorosamente pubblici.
Nella lista referendaria si candida Carlo Monaco, esponente di punta della corrente migliorista del PDS emiliano. Monaco è membro della direzione del PDS bolognese, la maggiore federazione italiana; è stato assessore alla Provincia ed è docente di filosofia politica all'università di Bologna. Saranno inoltre candidati Fernando Nuti (ha fatto parte del CLN, compagno di lotte di Capitini negli anni '60 e poi sindaco comunista di Gubbio) e Mario Paccagnini (per otto anni sindaco PCI di Chianciano).
Le liste referendarie siciliane saranno guidate dal magistrato Enzo Vitale. 37 anni, cattolico, pretore del lavoro a Catania, commentatore del Giornale di Sicilia e collaboratore del Sabato e del Giornale, Enzo Vitale ha insegnato presso l'istituto teologico di Catania e la locale università ed è stato per cinque anni pretore penale a Enna. Nella lista referendaria si candida inoltre il magistrato Celestino Zeuli, già presidente della corte d'assise di Catanzaro.
Risanamento economico, conti e debito pubblici, bonifica dello Stato e dell'amministrazione saranno al centro della campagna della lista referendaria. Massimo Severo Giannini sarà perciò affiancato da un "team" di candidature di grande rilievo: Onorato Sepe (presidente d'onore della Corte dei Conti, dove ha lavorato dal 1953, ha fatto parte del gruppo degli Amici del Mondo), Rita Arrigoni (attuale consigliere della Corte dei Conti), il noto amministrativista prof. Paolo Stella-Richter, l'avvocato generale al Parlamento Europeo Francesco Pasetti Bombardella.
Sulla scheda elettorale, per la lista referendaria, si troverà un altro nome celebre per molte generazioni di italiani: il prof. Giuseppe Ragazzini, autore dell'omonimo dizionario. Con lui, si candidano Giuseppe Pera (diritto del lavoro a Pisa), Aldo Gargani (estetica università di Pisa), Cesare Cecioni (scienze politiche a Firenze), Stefano Chinici (chimica a Firenze).
In Liguria sarà candidato Enzo Asseretto, il primario medico e consigliere comunale della lista civica che denunciò lo scandalo del casinò di San Remo. A Bari il liberale Pasquale Calvario, che è stato presidente e assessore alla cultura della Regione Puglia, insieme al penalista Michele De Pasquale e ad Antonio Urcioli, responsabile della Confindustria per il Mezzogiorno. A Bergamo il socialista lombardiano Bruno Pievani, imprenditore e già consigliere regionale del PSI lombardo.
Hanno inoltre accettato la candidatura il critico Franco Crepax, il presidente del collegio nazionale degli agrotecnici Roberto Orlandi, Mario Arca e Luciano Bartolotti (segretari dell'Associazione italiani residenti all'Estero), il primario ospedaliero di Reggio Emilia Enzo Iori. Sono diverse centinaia le adesioni e gli incoraggiamenti alla lista referendaria che continuano a giungere da tutte le regioni e dalle più differenziate aree sociali e politiche. Nel sottolineare l' aspetto positivo ed inatteso per le dimensioni del consenso all'iniziativa, il comitato promotore si scusa per tutte le disfunzioni e le difficoltà organizzative di questi giorni, e rivolge un appello a partecipare agli appuntamenti pubblici che si terranno in tutte le regioni nel corso di questa settimana.
LISTA REFERENDARIA
( tel.06/6991181 )
( fax.06/6991187)