Il Sindaco di Roma Franco Carraro ha aperto stamane i lavori del 36· congresso del Partito Radicale. Nel saluto ai congressisti ha detto:
"Mi spiace moltissimo che il mio intervento non sia stato preceduto da quello del Sindaco di Sarajevo. E' il sintomo di un dramma che sta vivendo una città e un paese a noi vicino e che purtroppo ha trovato pochi interpreti. Quasi che l'attenzione dell'opinione pubblica sia già tesa su eventi tragici spettacolarizzati dai media piuttosto che su eventi che tragici e drammatici lo sono di per sè. Mi dispiace, come Sindaco, che a tante manifestazioni pacifiste non si siano accompagnate altrettante proteste per l'eccidio che si consuma nella ex-Jugoslavia. Va riconosciuto al Pr un merito molto consistente in questa direzione. Sono contento di aprire il Congresso di un Partito a cui mi sono recentemente iscritto. L'ho fatto perchè mi sembra giusto dare un apporto concreto a un partito che mette in discussione tutto sè stesso, come ha sempre fatto, alla luce del sole e in modo comprensibile alla gente, evitando un sistema di moda in questo periodo nel paese, quello di trasversalismo trasformistico in base al quale
persone che hanno storie politiche assai lunghe pensano di riciclarsi cambiando giacca e casacca.
Mi sembra attuale l'idea di un partito mondiale perchè alcuni temi come la pace, l'economia o l'ambiente non si risolvono se non in un contesto di collaborazione mondiale.
Lo apprezzo tanto di più nel momento in cui in Italia si tende ad esaltare regionalismi che non possono piacere alla capitale d'Italia.
Ho aderito perchè vi è la libertà, nel Pr, di dissenso.
Ed infine perchè è un partito garantista, leale, che rispetta le regole volendole cambiare".
Carraro ha poi ringraziato Pannella per il suo impegno nella circoscrizione di Ostia e per la sua seria battaglia contro l'abusivismo.