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Agora' Agora - 19 giugno 1995
BOSNIA: INIZIATIVE PARTITO RADICALE PER ADESIONE AD UNIONE EUROPEA
PARLANO ADORNATO, PEZZONI E PECORARO

GIOVEDI' L'AMBASCIATORE BOSNIACO NELLA SEDE DEL PR

Roma 19-6-1995

Il Partito Radicale ha lanciato una campagna internazionale, alla quale hanno aderito finora oltre 300 parlamentari e numerose personalità di diversi paesi, per l'immediata adesione della Bosnia all'Unione Europea. Per questo obiettivo ci sarà una manifestazione il 26 giugno a Cannes in occasione del Consiglio Europeo che chiude il semestre di presidenza francese dell'Unione.

"E' come lo scatto di una formica di fronte alla zampa di un elefante". Lo afferma in una dichiarazione Ferdinando Adornato deputato progressista firmatario dell'appello. "I parlamentari europei - continua- e le opinioni pubbliche dei Paesi occidentali sono delle formiche di fronte a ciò che succede in Bosnia. L'appello alla manifestazione di Cannes sono un atto di protesta, per ora, purtroppo, lo scatto di una formica. I G7 non investigano, il mondo è paralizzato e le parole non bastano a rappresentare l'enormità di quello che sta accadendo: un genocidio di fronte agli occhi del pianeta. E' utile che le formiche si riuniscano e protestino".

Per Marco Pezzoni (Progressista), uno dei più attivi nella ricerca di adesioni all'inziativa, "di fronte alla crisi e al fallimento dell'UE, non si può gettare la spugna. Per questo è importante dare un segnale politico ed etico proprio in un momento in cui ad Halifax si assiste allo stallo della diplomazia internazionale. La Bosnia va salvata come Stato, Repubblica, nel'integrità del suo territorio. L'Europa deve dare il segnale politico che proprio l'anello più debole, la parte più indifesa, deve entrare in via preferenziale, urgentemente e per prima a far parte dell'Unione."

Alfonso Pecoraro Scanio, deputato Verde, ha firmato l'appello perchè afferma, "è molto giusto. Il suo significato è chiaramente provocatorio. Ma data la situazione in Bosnia un segnale forte dell'UE di riconoscimento di questa entità massacrata sarebbe importante vista l'insipienza dei governi dell'occidente in particolare europei".

Giovedì 22 giugno, a Roma, alle ore 11,00 nella sala delle conferenze del Partito Radicale in Via di Torre Arfgentina 76, ci sarà un incontro di presentazione del progetto di costituzione di un centro culturale bosniaco a Roma e delle iniziative del Partito Radicale a favore della Bosnia. L'ambasciatore bosniaco Vladko Kraljevich interverrà sul tema "storia ed identità nazionale della Bosnia-Erzegovina". E' previso inoltre l'intervento di Mohamed Kresevljakovic già sindaco di Sarajevo ed oggi console bosniaco a Milano.

 
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