Roma, 14 luglio 1995

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA LEVA LA SUA VOCE E PARAGONA MLADIC E KARADZIC A HITLER E STALIN. ORA IL GOVERNO, CUI COMPETE LA POLITICA ESTERA, DEVE ASSUMERE UNA POSIZIONE POLITICA CHIARA CHE CORRISPONDA E SIA ADEGUATA A QUANTO E' AVVENUTO DA TRE ANNI A QUESTA PARTE E STA AVVENENDO ORA A SREBRENICA; E TRA LE COSE URGENTI VA QUINDI CONDANNATO IL REGIME DI MILOSEVIC, KARADZIC E MLADIC, VA PROPOSTA A TUTTI GLI ALTRI PAESI MEMBRI DELLA UNIONE EUROPEA E ALLA COMMISSIONE UE DI AFFRONTARE CON LA MASSIMA URGENZA LA ADESIONE/ADOZIONE DELLA REPUBBLICA INTERNAZIONALMENTE RICONOSCIUTA DI BOSNIA.

QUESTO AFFINCHE' - COME LO STESSO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FRANCESE HA DICHIARATO OGGI - LA SEMPRE PIU' NITIDA IMPRESSIONE DI RIVIVERE I TEMPI DI DALADIER E CHAMBERLAIN VENGA SMENTITA.

NON C'E' PIU' RAGIONE QUINDI DI ESSERE DAVANTI AL QUIRINALE OGGI ALLE 17. SOLLECITEREMO ORA GESTI CONCRETI DA PALAZZO CHIGI, E DALLA FARNESINA.

PARTITO RADICALE