POLITICO FRANCISCO CHAVIANO GONZALEZ GIUNTO AL 20-ESIMO GIORNO DI SCIOPERO DELLA FAME E PER LA DIFESA DEI DIRITTI UMANI A CUBA.NEL MOMENTO IN CUI L'UNIONE EUROPEA SI APPRESTA A CONCLUDERE DEGLI ACCORDI ECONOMICI DI UNA DIMENSIONE SENZA PRECEDENTI CON CUBA - IN ASSENZA DI ALCUNA CONTROPARTITA IN TERMINI DI RIFORME DI UN REGIME CHE RIMANE, A PIENO TITOLO, DITTATORIALE -, IL PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE E TRANSPARTITO PROMUOVE UNA CAMPAGNA INTERNAZIONALE PER LA REVISIONE DEL PROCESSO A FRANCISCO CHAVIANO.
Budapest, 10 ottobre 1995. Francisco CHAVIANO, Presidente del Consiglio Nazionale per i diritti civili a Cuba e membro del Partito Radicale transnazionale, si trova nella prigione del "Combinado del Este" condannato a 15 anni di prigione al termine di un processo nel quale sono stati AMPIAMENTE calpestati i diritti della difesa. Il 12 settembre CHAVIANO ha iniziato uno sciopero della fame ad oltranza per chiedere la revisione del suo processo, il riconoscimento della qualità di prigioniero politico di coscienza e la garanzia di poter essere difeso da un collegio internazionale di avvocati.
In una lettera a Fidel CASTRO, CHAVIANO ribadisce il suo impegno di oppositore politico nonviolento e chiede giustizia e rispetto dei diritti umani per sé, la sua famiglia e l'opposizione cubana.
Chiede la revoca del processo tenuto da un Tribunale Militare senza alcun fondamento legale e con false accuse, e l'apertura di un'inchiesta nei confronti del Ministero dell'Interno e del Procuratore Generale.
Nell'ultima lettera che ha potuto indirizzare alla sua famiglia (il 20 settembre scorso), CHAVIANO annuncia il suo trasferimento imminente in una cella d'isolamento. Inoltre, amici di CHAVIANO sono stati recentemente detenuti mentre i servizi di sicurezza dello stato minacciano la famiglia di CHAVIANO di trasferirlo in una prigione molto distante da La Havana.
Partito Radicale
transnazionale e transpartito