L'ASSEMBLEA PARITARIA ACP/UE ADOTTA DUE IMPORTANTI RISOLUZIONI IN FAVORE DELL'ISTITUZIONE DEL TRIBUNALE PENALE PERMANENTE E DELL'ISTITUZIONE DI UNA MORATORIA UNIVERSALE DELLE PENE CAPITALI

Lussemburgo-Bruxelles, 27 settembre 1996. L'assemblea paritaria ACP-UE (che comprende 65 paesi dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico - i quindici Stati dell'Unione europea) riunita in Lussemburgo ha approvato due risoluzioni approvate dal Partito Radicale, dalle Associazioni "No Peace without Justice" e "Nessuno tocchi Caino" e presentate dal deputato dell'Alleanza Radicale Europea Bernard CASTAGNEDE.

Nella risoluzione per l'istituzione del Tribunale Internazionale Penale Permanente, l'Assemblea ACP-UE chiede in modo particolare che:

- la 51ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite rinnovi il mandato del Comitato Preparatorio e stabilisca la convocazione della Conferenza Plenipotenziaria entro la fine del 1998;

- le organizzazioni e le istituzioni internazionali e regionali apportino la loro collaborazione al Comitato Preparatorio della Conferenza Diplomatica Plenipotenziaria.

Per quanto concerne l'abolizione della pena di morte il testo votato dall'assemblea Paritaria chiede che:

- gli Stati parte della Convenzione di Lomé dove la pena di morte è ancora in vigore decidano l'istituzione di una moratoria di 3 anni;

- gli Stati parte della Convenzione di Lomé appoggino al momento della prossima riunione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite la proposta di una moratoria universale sulle esecuzioni capitali.

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