Bollettino di informazione e di azione sulle campagne del Partito Radicale - Numero 6 del 28 settembre 1996

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* Redazione: Sandro Ottoni, Ilica 8 - 10000 Zagreb (CRO) -

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Pubblicato in inglese, francese, spagnolo, italiano, russo e croato.

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Cara amica, caro amico,

Il Parlamento europeo ha appena votato all'unanimità una risoluzione promossa dal PR nella quale si invitano le Istituzioni dell'Unione e i Paesi membri ad adoperarsi affinchè l'Assemblea Generale delle NU faccia proprie le raccomandazioni del Comitato Preparatorio e quindi decida di fissare entro il 1998 la data della Conferenza Diplomatica Plenipotenziaria istitutiva del Tribunale Internazionale Permanente.

E' un successo che ci da più forza per lanciare una campagna di pressione dell'opinione pubblica internazionale tale da far scattare la decisione positiva da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Ma il tempo stringe: l'Assemblea Generale prenderà la sua decisione entro la fine del mese di ottobre.

E' quindi urgentissimo rafforzare il consenso sull'appello dei Parlamentari al Presidente dell'Assemblea Generale dell'ONU, a favore del Tribunale Internazionale, mentre ad oggi sono solo 450 i parlamentari che hanno firmato.

Dobbiamo altersì moltiplicare le iniziative istituzionali per ottenere l'adesione del maggior numero di paesi al progetto e superare le resistenze di coloro che vi si oppongono.

A questo fine sono in preparazione diverse iniziative.

Con un grosso sforzo finanziario, stiamo cercando di contattare decine di parlamenti nel mondo. Intanto alla Conferenza Paritaria ACP-UE è stata approvata una risoluzione di sostegno al Tribunale. Allo stesso tempo con "No Peace without Justice" ed altre organizzazioni americane stiamo raccogliendo firme di personalità di prestigio mondiale su un testo che andrà pubblicato - se riusciremo a reperire le risorse finanziarie - su alcuni grandi quotidiani europei e americani.

Puoi contribuire alla riuscita di queste iniziative direttamente con il tuo impegno personale, promuovendo e raccogliendo le firme dei parlamentari e delle personalità ma anche iscrivendoti al Partito Radicale del 1996 o versando un contributo finalizzato alla campagna (vedi coupon per le modalità di versamento).

Infine, mentre mancano poche ore all'inizio del digiuno di dialogo con i Ministri degli Esteri di oltre venti paesi affinché intervengano per la liberazione del Panchen Lama e di Wei Jingsheng, ti ricordiamo che puoi ancora segnalare la tua partecipazione al digiuno rivolgendoti ai vari indirizzi riportati nel bollettino.

Buon lavoro !

--------------- TRIBUNALE INTERNAZIONALE --------------

PER IL PARLAMENTO EUROPEO E PER L'ASSEMBLEA ACP/UE E' NECESSARIA UNA POSIZIONE COMUNE PER L'ISTITUZIONE DEL TRIBUNALE INTERNAZIONALE ENTRO IL 1998. VOTO UNANIME SULLA MOZIONE RADICALE AL PE.

Strasburgo 19.9.96 - Il Parlamento europeo ha approvato con procedura d'urgenza e all'unanimità una risoluzione, promossa dal Partito Radicale transnazionale, con la quale invita il Consiglio e gli stati membri dell'Unione Europea "a pervenire quanto prima a una posizione comune in merito alla necessità di istituire il Tribunale Penale Internazionale Permanente e ad agire di comune accordo nell'ambito della 51ª Assemblea generale delle Nazioni Unite affinché essa rinnovi il mandato del Comitato Preparatorio e decida di convocare una Conferenza Diplomatica Plenipotenziaria per l'istituzione del Tribunale penale internazionale entro il 1998."

Lussemburgo, 26.9.96 - Durante i lavori dell'Assemblea Paritaria ACP/UE (65 Paesi dell'Africa, Caribi e Pacifico, assieme ai rappresentanti dell'Unione europea) è stata approvata una risoluzione (presentata da Bernard Castagnède a nome dell'Alleanza Radicale Europea) che invita gli Stati firmatari della Convenzione di Lomé (65 Paesi) a sostenere comunemente il rinnovo del mandato al Comitato Preparatorio del tribunale e la decisione di convocare la Conferenza istitutiva entro il 1998.

---------- ANTIPROIBIZIONISMO PER LE DROGHE -----------

VIII CONGRESSO DEL COORDINAMENTO RADICALE ANTIPROIBIZIONISTA

L'VIII Congresso del CORA (Coordinamento Radicale Antiproibizionista) si terrà a Bruxelles dal 5 al 7 dicembre prossimi presso il Parlamento Europeo. Al congresso hanno diritto di partecipazione e di voto gli iscritti e gli aderenti (per le modalità di iscrizione, rivolgersi al CoRA-Italia o al CoRA-Belgique).

I lavori saranno aperti dalla Commissaria europea Emma Bonino. L'ingresso è aperto a tutti i cittadini.

Maggiori informazioni su ANTIPROIBIZIONISTI-FAX: Tel:+32-2-2304121 - Fax:+32-2-2303670 - E-Mail: cora.belgique@agora.stm.it - cora.italia@agora.stm.it. (Tel. ++39-6-689.791)

DEPENALIZZAZIONE E DISTRIBUZIONE CONTROLLATA: APPROVATA UNA MOZIONE "RIVOLUZIONARIA" DAL CONSIGLIO COMUNALE DI TORINO

Torino, 5 settembre 1996 - Il Consiglio Comunale di Torino ha approvato una mozione presentata dal consigliere comunale Carmelo Palma, coordinatore nazionale del CORA, con cui si invita il Parlamento ad adottare rapidamente leggi capaci di depenalizzare l'uso delle droghe leggere e consentire la somministrazione di eroina e altre sostanze pesanti a tossicodipendenti.

Quindici deputati europei hanno sottoscritto una dichiarazione di appoggio all'iniziativa mentre nelle principali città italiane i militanti del CoRA hanno depositato mozioni simili.

APPOGGIO ALL'INIZIATIVA NONVIOLENTA DI MARCO PANNELLA

Firenze - Continua la raccolta di firme su una petizione al Parlamento italiano, promossa dall'associazione radicale ARPA in appoggio alle iniziative di disobbedienza civile di Marco Pannella. Come si ricorderà, il leader radicale dovrà subire alcuni processi per aver distribuito pubblicamente ed in più occasioni, dosi di marijuana e hascisc, allo scopo di richiamare l'attenzione politica e dei media sulle contraddizioni della legislazione italiana. La petizione chiede che sia rivista con urgenza l'attuale normativa che criminalizza i consumatori al pari dei narcotrafficanti. Ad oggi sono state raccolte 25.000 firme nella sola Toscana. La petizione è disponibile in italiano, francese, inglese, tedesco, a richiesta al ++39-55-230.22.66 o Arpa@agora.stm.it

Italia, 24.9.96 - A Firenze e in altre sei città della Toscana, nell'ambito della campagna di sostegno al referendum abrogativo, alle iniziative antiproibizioniste/giudiziarie di Marco Pannella, ed alla presentazione di mozioni antiproibizioniste nelle amministrazioni comunali, si sono svolte iniziative di disobbedienza civile con il consumo pubblico di hascisc, o simulazioni dello stesso. In alcuni casi la polizia è intervenuta sequestrando la sostanza e fermando ed identificando i militanti. Grande attenzione dei mas-media e di decine di passanti coinvolti nell'azione.

---------------- LIBERTA' PER IL TIBET ----------------

DIGIUNO DI DIALOGO PER LA LIBERAZIONE DEL PANCHEN LAMA E DI WEI JINGSHENG.

Sono ormai oltre 1000, residenti in 27 Paesi, i partecipanti al digiuno di dialogo rivolto al Ministro degli Esteri del proprio paese, per chiedergli di compiere tutti gli atti possibili per la liberazione del Panchen Lama e di Wei Jingsheng.

L'azione nonviolenta, della durata di tre giorni, comincerà il 29 settembre e si concluderà il 2 ottobre, con manifestazioni di fronte ai Ministeri degli Esteri di vari Paesi.

Continua intanto la raccolta di firme per la candidatura di Wej Jingsheng al Premio Nobel 1997. Sono 407 ad oggi le proposte di candidatura sottoscritte da parlamentari e professori universitari.

NAZIONI UNITE/TIBET: MANIFESTAZIONE AL RALPHE BUNCHE PARK

New York, 24.9.96 - Dalle ore 9 alle ore 12, in contemporanea con gli interventi alle NU del Presidente USA Clinton e del Ministro degli Esteri cinese, militanti del Partito Radicale e di numerose associazioni a sostegno del Tibet, si sono riuniti al Ralphe Bunche Park per chiedere alle NU di agire subito per fermare la distruzione del Tibet.

PARLAMENTO EUROPEO: OPPOSIZIONE SOCIALISTA AI PROGETTI DI BILANCIO SU TIBET E TRIBUNALE INTERNAZIONALE

Bruxelles, 25.9.96. Al momento del voto della Commissione degli Affari Esteri sul progetto di bilancio 1997, un importante emendamento, depositato dai deputati DUPUIS e DELL'ALBA (ARE) e sostenuto dal relatore McMILLAN-SCOT (PPE), in favore dei profughi tibetani è stato approvato nonostante l'opposizione dei deputati socialisti condotta dall'onorevole SAKELLARIOU. Tale opposizione, incomprensibile sia da parte del gruppo socialista che da parte del deputato Sakellariou, già relatore sul Tibet, si è ugualmente manifestata sulla questione della giustizia internazionale riuscendo ad impedire l'approvazione di alcuni emendamenti, in particolare quelli in favore dell'istituzione del Tribunale Internazionale Penale Permanente.

Maggiori informazioni su: LIBERTA' PER IL TIBET/DEMOCRAZIA PER LA CINA-FAX - Tel. +36-1-266.34.86 - 266.09.35 - Fax. 11.87.937 - e-mail M.Lensi@agora.stm.it - WWW-Url: http//:www.agora.stm.it/pr

----------- ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE ------------

ASSEMBLEA PARITARIA ACP/UE: RISOLUZIONE SULLA MORATORIA

Lussemburgo, 27.9.96 - Nel quadro dei suoi lavori, l'Assemblea Paritaria ACP/UE ha approvato una risoluzione, d'iniziativa radicale, a favore della istituzione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali. Nel documento, si invitano i Paesi membri ad adottare subito una moratoria di tre anni sulle esecuzioni (38 su 65 ammettono ancora la pena di morte) ed a sostenere presso le Nazioni Unite la proposta di moratoria universale delle esecuzioni capitali.

RUSSIA: CONFERENZA DI "NESSUNO TOCCHI CAINO"

E'in preparazione, per la seconda metà di novembre a Mosca, una conferenza sulla pena di morte, organizzata da "Nessuno tocchi Caino"- Lega di parlamentari e cittadini per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il 2000.

Maggiori informazioni sulla rivista bimestrale "Nessuno tocchi Caino" e/o su Hands.off.Cain@agora.stm.it - http://www.agora.stm.it/ntc

--- ALTRE INIZIATIVE RADICALI AL PARLAMENTO EUROPEO ---

CONDANNA DELLA REPRESSIONE DEGLI OMOSESSUALI IN ROMANIA

Strasburgo, 20.9.1996 - Il Parlamento europeo, su proposta del gruppo Alleanza Radicale Europea, del gruppo Verde e del gruppo Confederale della Sinistra Unitaria, ha approvato una risoluzione sui diritti degli omosessuali in Romania. La risoluzione condanna la decisione della Camera dei deputati rumena di aggravare le pene per qualsiasi rapporto omosessuale tra adulti consenzienti; invita il Governo romeno a rispettare gli impegni assunti con il Consiglio d'Europa circa l'abrogazione totale della repressione dell'omosessualità.

CASO NIKITIN: RISOLUZIONE DEL PE PER SOLLECITARE IL SUO RILASCIO

Strasburgo, 19.9.96 - Nuovo sollecito del Parlamento europeo a favore del rilascio di Alexander Nikitin, detenuto da febbraio a Pietroburgo, dalle autorità russe. La risoluzione approvata ricorda che Nikitin fu arrestato "per aver partecipato alla redazione di una relazione dell'organizzazione ecologista norvegese Bellona, sull'inquinamento provocato dagli impianti e dai sottomarini della flotta nucleare russa, in particolare nella penisola di Kola" e che, nonostante le proteste di organizzazioni di tutto il mondo, le autorità russe hanno rifiutato di fornire qualsiasi informazione. Il documento richiede "alle autorità russe di fornire spiegazioni complete e dettagliate sui capi d'imputazione contro Alexander Nikitin e di indicare chiaramente le date del processo equo e pubblico dinanzi ad un tribunale civile e chiede, altresì, la sua liberazione immediata in attesa del processo".

Il Segretario radicale Olivier Dupuis, intervenendo in aula, ha sottolineato la rilevanza del caso non solamente rispetto alla persecuzione politica nei confronti di Nikitin ma anche relativamente al tentativo di nascondere la verità sull'inquinamento nucleare che dalla penisola di Kola si sta diffondendo nel mare di Barents e verso i Paesi scandinavi.

------------------- ANTIMILITARISMO ------------------

Mosca, 19.9.96 - Il segretario dell'Associazione Radicale Antimilitarista (ARA) Nikolaj Khramov è stato interrogato dalla polizia a seguito di un inchiesta aperta dal procuratore Loginova a carico della stessa associazione. Il motivo dell'inchiesta: la diffusione da parte dell'ARA di volantini che invitano al rifiuto del servizio militare. Khramov, ribadendo che il volantino incriminato forniva informazioni sul diritto costituzionale all'obiezione di coscienza e che invitava all'utilizzo di tale diritto come forma di protesta nonviolenta quanto legittima contro la guerra in Cecenia, ha affermato comunque la sua piena disponibilità ad un eventuale processo.

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QUOTE 1996: La quota di iscrizione varia per ciascun paese, secondo il criterio dell'1% del PIL. Seguono le quote relative ai paesi di maggior diffusione del bollettino. Per i paesi mancanti rivolgersi alla redazione.

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