CASO O'DELL: LA CORTE SUPREMA USA SOSPENDE L'ESECUZIONE. IN USA E IN TUTTO IL MONDO DEVONO NASCERE DA SUBITO I COMITATI PER L'ABOLIZIONE UNIVERSALE DELLA PENA DI MORTE.
Bruxelles, 18 dicembre 1996. La Corte Suprema USA ha sospeso l'esecuzione di O'Dell. Un primo importante passo per la modifica della regola che impedisce di produrre prove dopo la conclusione del processo. Ma anche una ulteriore tappa per il rafforzamento in USA cosi' come in altre parti del mondo, di un movimento internazionale, civico e riformatore, per l'abolizione della pena di morte che rifugga qualsiasi "eticità" sulla definizione di colpevolezza o di innocenza. La pena di morte deve divenire solo un brutto ricordo in qualsiasi parte del mondo, a maggior ragione negli stati democratici.
Si tratta di rifiutiare qualsiasi approccio "etico" alla definizione di "condanna a morte". Il movimento che attorno a O'Dell si è stretto chiedendone la grazia ha il dovere civile ora di organizzarsi, di trovare quelle vie politiche perché dal "caso O'Dell" si arrivi alla definizione di un nuovo normativa penale. Non più quindi richieste di "grazia" o di sospensione di condanne perché l'imputato è palesemente innocente. Ma l'affermazione di un nuovo diritto positivo che semplicemente escluda la pena di morte, in ogni caso, per qualsiasi reato.
Partito Radicale