Bruxelles, 6 gennaio 1997
Egregio Signor Sindaco,
siamo molto felici di avere ricevuto la sua adesione alla campagna "Una bandiera per il Tibet 1997" e di spedirLe la bandiera del Paese delle Nevi. Siamo giunti, oggi, ad oltre 150 sindaci di Francia, Spagna, Italia, Belgio, Ungheria, Slovenia, Croazia e Lussemburgo che hanno deciso di manifestare in modo visibile e concreto la loro solidarietà con la tragedia tibetana. Proprio la molteplicazione delle adesioni in questi giorni ci lascia ben sperare di superare quest'anno i 1.000 comuni.
Sempre nell'ambito della campagna "libertà per il Tibet - democrazia per la Cina", ci stiamo avvicinando alle 1.000 proposte a sostegno alla candidatura di Wei Jingsheng a Premio Nobel per la Pace 1997, raccolte tra parlamentari e professori universitari. Come saprà, Wei Jingsheng, già incarcerato dal 1979 al 1993 per i suoi scritti e le sue azioni a favore della democratizzazione della Cina, è stato condannato ad una nuova pena detentiva di 15 anni nel 1995, anche per avere sostenuto in una famosa lettera a Deng Xiao Ping, la necessità dell'apertura di negoziati senza precondizioni tra le autorità cinesi ed il Dalai Lama.
Al fine di rafforzare ulteriormente questa campagna, il Consiglio comunale di Torino ha approvato un documento a sostegno di questa candidatura a Premio Nobel ed altri comuni europei si stanno preparando a farlo. Crediamo che potrebbe essere molto importante se il Suo comune potesse prendere una simile iniziativa, indirizzandola successivamente al Comitato Nobel in Norvegia.
A questo fine Le alleghiamo il testo approvato dal Consiglio Comunale di Torino cosiccome i recapiti telefonici e fax del Comitato Nobel a Oslo.
RingraziandoLa ancora, La invitiamo calorosamente a partecipare alla Seconda Manifestazione Europea per la Libertà del Tibet, che avrà luogo domenica 9 e lunedi 10 Marzo prossimo a Ginevra e Le facciamo i migliori auguri per il 1997.
(firma del Tibet Olivier Dupuis
Support Group Segretario del Partito Radicale
locale) Deputato al Parlamento europeo
In allegato:
- I numeri di fax 47-22-43.01.68 e di telefono 47-22-44.36.80 del Comitato Nobel ad Oslo;
- Il testo della mozione "Il Nobel per Wei Jingsheng" approvata dal Consiglio Comunale di Torino.