Il Parlamento,

a) considerando che con la risoluzione E/CN.4/1997/L.20 del 3 aprile scorso, la Commissione per i Diritti Umani di Ginevra delle Nazioni Unite ha riconosciuto che la pena di morte è una questione attinente ai Diritti Umani e non più alla sola politica criminale dei singoli Stati e considera che l'abolizione della pena capitale rappresenta "un innalzamento della dignità umana" e "uno sviluppo progressivo dei diritti fondamentali";

b) considerando che la Commissione per i Diritti Umani, con la stessa risoluzione, ha riconosciuto nella moratoria universale delle esecuzioni capitali lo strumento politico e giuridico intermedio per giungere all'abolizione universale della pena di morte;

c) considerando che una politica abolizionista è stata sostenuta negli ultimi anni da organismi quali il Parlamento europeo, il Consiglio d'Europa, il Parlamento latino americano e l'Assemblea paritaria ACP/UE rappresentativi di Stati appartenenti a varie aree geografiche del mondo;

d) considerando che il Parlamento europeo con la sua risoluzione del 12 giugno 1997 ritiene che l'abolizione della pena di morte deve essere presa in considerazione in occasione di tutti i negoziati per gli accordi di Cooperazione e Partnership;

e) considerando che la pena di morte è esclusa dagli statuti dei Tribunali ad hoc per i crimini di guerra commessi nell'ex Jugoslavia e in Ruanda e dal progetto di statuto della istituenda corte penale internazionale;

1. Impegna il governo a fare propri i principi e gli obiettivi contenuti nella risoluzione della Commissione dei Diritti Umani di Ginevra;

2. Chiede al governo di farsi promotore, nel 1998, sia alla Commissione per i Diritti Umani di Ginevra che all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, di una risoluzione che istituisca una moratoria universale delle esecuzioni capitali;

SOLO PER GLI STATI CHE NON HANNO RATIFICATO IL SECONDO PROTOCOLLO AL PATTO INTERNAZIONALE SUI DIRITTI CIVILI E POLITICI

3. Chiede al governo di ratificare il Secondo Protocollo al Patto internazionale sui Diritti Civili e Politici;

SOLO PER GLI STATI EUROPEI CHE NON HANNO RATIFICATO IL SESTO PROTOCOLLO ALLA CONVENZIONE EUROPEA SUI DIRITTI UMANI

4. Chiede al governo di ratificare il Sesto Protocollo alla Convenzione europea sui Diritti Umani;

SOLO PER GLI STATI AMERICANI CHE NON HANNO RATIFICATO IL PROTOCOLLO ALLA CONVENZIONE AMERICANA DEI DIRITTI UMANI

5. Chiede al governo di ratificare il protocollo aggiunto sull'abolizione della pena di morte del 1990 alla Convenzione americana dei Diritti Umani.