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Partito Radicale Centro Radicale - 8 ottobre 1997
UE/Tibet/Informazione: Interrogazione alla Commissione e risposta

Interrogazione di Olivier Dupuis (ARE)

Oggetto: informazione radiofonica per i Tibetani

Il Parlamento europeo ha approvato nel proprio bilancio per l'anno 1996 e per l'anno 1997 una voce B7-702 "Diritti dell'uomo e democrazia nei paesi in via di sviluppo", nel cui commento figura la frase seguente: "Stanziamento altresì destinato a finanziamenti per iniziative connesse con la verifica del rispetto dei diritti umani... e la promozione dell'informazione, in particolare radiofonica, dei tibetani, siano essi in esilio o residenti in Tibet, riguardante qualsiasi iniziativa nonviolenta a favore della difesa e della promozione dei diritti dell'uomo, nonché della democrazia e della libertà in Tibet, come pure le iniziative assunte in tal senso in seno all'Unione europea".

Per sapere quali siano le motivazioni dei ritardi da parte della Commissione nell'adottare una decisione sia per quanto riguarda i progetti presentati già per l'esercizio 96 e che non hanno avuto alcun seguito sia per quelli relativi all'esercizio in corso che non hanno avuto tutt'oggi risposta, progetti che riguardano la realizzazione e la messa in onda di programmi d'informazione in lingua tibetana destinati ai tibetani in esilio in India ed ai tibetani residenti in Tibet conseguentemente con le indicazioni date dalla Autorità di Bilancio ?

Risposta fata dal Sig. Pinheiro

a nome della Commissione

(8 ottobre 1997)

Tra il 1994 e il 1996, la Commissione ha finanziato due progetti destinati al popolo tibetano, tra cui un progetto media realizzato da "Droit de parole - Osservatorio Maongpa". Questo progetto si è concluso nel 1996. Alla fine del 1996, due nuovi progetti media - di cui uno proveniente dalla stessa organizzazione - sono stati presentati.

Nella preoccupazione di stabilire una strategia di condotta coerente in materia di diritti dell'uomo per i progetti di aiuto ai rifugiati tibetani e al popolo del Tibet, la Commissione ha inviato sul posto una missione d'identificazione dei progetti. La missione si è svolta durante il mese di giugno del 1997 e un rapporto è stato trasmesso all'inizio di agosto accompagnato da una ventina di progetti relativi a diversi settori d'intervento, compreso quello dei media, fra i quali anche i due citati dall'onorevole parlamentare.

I progetti ricevuti e raccomandati dai due consulenti incaricati della missione saranno oggetto di una procedura d'esame e di selezione che prenderà in considerazione in particolare la politica più generale seguita dalla Commissione in tale regione.

 
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