LA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI NON SOSTENERE UNA RISOLUZIONE DI DENUNCIA DELLA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI IN CINA E' ESTREMAMENTE GRAVE.

DICHIARAZIONE DI OLIVIER DUPUIS, SEGRETARIO DEL PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE, DEPUTATO EUROPEO

Roma, mercoledì 25 febbraio 1998. "La decisione del Consiglio dei ministri dell'Unione di non presentare ne sostenere una risoluzione sulle violazioni dei diritti umani nella Repubblica Popolare di Cina è estremamente grave. Questa decisione va infatti contro le conclusioni di molti rapporti sull'attuale situazione dei diritti umani in Cina e, in particolare, sul numero dei detenuti "politici" tuttora imprigionati nei laogai (tra i 600.000 e gli 800.000) e sulle loro condizioni di detenzione. Essa ignora inoltre totalmente le indicazioni e le richieste fatte a più riprese dal Parlamento europeo, compresa la sua risoluzione del 19 febbraio scorso, dove chiede esplicitamente al Consiglio di presentare una risoluzione alla Commissione per i Diritti umani delle Nazioni Unite sulle ripetute violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali."

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