ONU: GIRO DI BOA DELL'AFRICA A NEW YORK PER IL TRIBUNALE INTERNAZIONALE PERMANENTE.

New York, 25 marzo 1998. "La partecipazione massiccia e compatta dei delegati africani all'ultima sessione del Comitato Preparatorio delle Nazioni Unite per l'istituzione della Corte Penale Internazionale è la vera novità del negoziato in corso.

Venticinque paesi africani - di cui pochi avevano fino ad oggi seguito i lavori preparatori - si sono riuniti a Dakar a febbraio per l'iniziativa del presidente del Senegal Abdou Diouf e di Non C'è Pace Senza Giustizia dove hanno approvato una dichiarazione (facendo seguito ad un documento simile approvato a settembre dai paesi SADEC) di sostegno per la creazione di un Tribunale equo, efficace ed indipendente dal Consiglio di Sicurezza. Oggi la maggior parte dei governi africani segue con un'attenzione senza precedenti le negoziazioni in corso per la creazione del tribunale.

Questo interesse non solamente potrà rivelarsi determinante per il successo delle difficili negoziazioni in corso, ma costituisce anche un messaggio indiretto per il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton che durante la sua visita in Africa ha sottolineato l'importanza del rispetto dei diritti umani per la rinascita del continente africano. Purtroppo l'Africa è stata troppe volte oggetto di progetti di rinascita che si sono velocemente congelati per lo scoppiare di conflitti etnici.

Noi riteniamo - e l'entusiasmo dei paesi africani sembrano confermarlo - che il funzionamento di un vero sistema di giustizia internazionale sarà un elemento indispensabile per rinforzare nel lungo termine lo stato di diritto, creando le condizioni di giustizia e di pace che aprirebbero la via ad uno sviluppo durevole ed autonomo del continente africano".

Partito Radicale Transnazionale

Non C'è Pace Senza Giustizia