B4-0728, 0732, 0756, 0758, 0770 e 0784/98
Risoluzione sulla situazione in Bielorussia
Il Parlamento europeo,
16/07/98
- viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione in Bielorussia,
- vista la posizione comune sulla Bielorussia, adottata dal Consiglio il 9 e 13 luglio 1998,
- vista la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche,
A. considerando che il governo della Bielorussia ha preso, o consentito che talune misure fossero prese in merito alle residenze degli ambasciatori di 22 paesi, tra cui diversi Stati membri dell'UE, nel complesso di Drozdy a Minsk,
B. considerando che queste misure, in particolare l'inizio di lavori di costruzione e di risanamento del complesso, l'interruzione della corrente elettrica e del rifornimento idrico nonché il divieto di accesso in automobile, rendono impossibile continuare ad usare normalmente le residenze in questione e pertanto ostacolano gravemente l'attività delle missioni diplomatiche interessate,
C. considerando che queste misure, prese con l'autorizzazione del governo bielorusso costituiscono una grave violazione della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sono contrarie al principio delle relazioni amichevoli tra Stati,
D. considerando che gli Stati membri dell'Unione europea hanno deciso, di conseguenza, di richiamare i propri ambasciatori da Minsk e di chiedere agli ambasciatori della Bielorussia accreditati presso di loro di rientrare a Minsk,
E. sottolineando che l'Unione europea, mediante un accordo di cooperazione e di partenariato tra l'Unione europea e la Bielorussia, ha cercato di rafforzare le proprie relazioni con la Bielorussia e di dare il suo pieno appoggio al necessario processo di riforme economiche e democratiche nel paese,
F. deplorando che il governo della Bielorussia a tutt'oggi non sia stato in grado di adempiere alle condizioni necessarie alla ratifica di questo accordo, impedendo pertanto l'ulteriore integrazione della Bielorussia nelle strutture economiche e politiche dell'Europa,
G. rilevando che un gruppo di controllo e assistenza dell'OSCEha compiuto sforzi costanti per promuovere il ripristino delle strutture democratiche nel paese,
1. dà il proprio pieno appoggio in particolare alla posizione comune sulla Bielorussia adottata dal Consiglio il 13 luglio 1998,
2. invita il Presidente Lukashenko e il governo bielorusso ad ottemperare pienamente alle disposizioni della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche e a ripristinare immediatamente il libero e pieno uso delle residenze degli ambasciatori dell'UE a Minsk e a non ostacolare l'attività di queste missioni diplomatiche in nessun altro modo;
3. invita il governo della Bielorussia ad adempiere immediatamente alle condizioni necessarie per un miglioramento delle relazioni tra l'Unione europea e la Bielorussia compiendo i passi necessari al processo di riforma economica e democratica e rispettando gli standard internazionali nel settore del buon governo e del rispetto dei diritti umani, e a non ostacolare l'attuazione del programma di sviluppo della società civile nell'ambito di TACIS;
4. dà il proprio pieno appoggio al gruppo di assistenza e di controllo OSCE per i suoi sforzi costanti volti a promuovere il ripristino delle strutture democratiche nel paese ed invita gli Stati membri dell'OSCE a estendere il suo mandato oltre il 1998; auspica lo svolgimento di elezioni presidenziali libere ed eque nel 1999;
5. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, ai governi degli Stati membri, all'OSCE e al governo della Bielorussia.