PENA DI MORTE: MENTRE L'ITALIA DORME, IL FRONTE DEI PAESI ANTI-ABOLIZIONISTI LAVORA E COME!

DICHIARAZIONE DI OLIVIER DUPUIS, SEGRETARIO DEL PARTITO RADICALE, DEPUTATO EUROPEO

Roma, 7 agosto 1998. Mentre l'Italia sta decidendo - non decidendo - di rimandare a tempi "migliori" l'offensiva alle Nazioni unite a favore dell'istituzione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali, il fronte degli anti-abolizionisti si organizza. All'Ecosoc, la Giordania è intervenuta, a nome di altri 50 stati, per "amonire" quanti starebbero preparando un'iniziativa a favore dell'abolizione della pena di morte.

Tutto questo avviene mentre la Presidenza austriaca dell'Unione europea ribadisce la posizione dell'UE a favore di un rafforzamento le proprie iniziative in seno alle Nazioni unite a favore dell'abolizione della pena capitale.

Oggi c'è una maggioranza - probabilmente anche assoluta - alle Nazioni a favore della moratoria. Oggi possiamo contare con l'onda positiva costituita dalla nascita del Tribunale internazionale. Chi puo' sapere cosa ne sarà tra un anno ?"

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