PE-CINA: SCANDALOSO IL RAPPORTO DEL PRESIDENTE DELLA DELEGAZIONE DEL PE CON LA CINA

DICHIARAZIONE DEI DEPUTATI RADICALI GIANFRANCO DELL'ALBA E OLIVIER DUPUIS

Strasburgo, 17 settembre 1998. "Come purtroppo era da aspettarsi il rapporto sulla recente visita in Cina della delegazione del Parlamento europeo sembra essere scritto ... dall'Ambasciata Cinese. In effetti il presidente, dopo aver dichiarato sin dall'inizio di non voler "dimenticare il problema dei diritti dell'uomo", non dedica a questo argomento nessun capitolo e nemmeno un paragrafo, ma solamente qualche riferimento sfuggevole e certo molto marginale rispetto all'attenzione dedicata ai problemi economici, commerciali, finanziari o addirittura alle reazioni delle controparti cinesi.

Dal Presidente Gharton è possibile aspettarsi molto ma quando esprime l'auspicio che le prossime delegazioni destinino "più tempo agli scambi di opinioni per i quali i cinesi non nutrono pregiudiziali" c'è da mettersi le mani nei capelli. Che queste valutazioni del Presidente Gharton avvengano dopo e nonostante le decine di risoluzioni in cui il PE ha manifestato a chiare lettere l'attenzione prioritaria e costante che attribuisce alle sistematiche violazioni delle libertà fondamentali (a cominciare da quelle più elementari) da parte del regime comunista cinese e alla necessità che la Repubblica popolare cinese dimostri chiaramente di aprirsi alle regole democratice dello Stato di diritto, è pero' inconcepibile".

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