KOSOVO: PR "URGENTE INCRIMINARE MILOSEVIC"

DOMANI MANIFESTAZIONE ORE 11 DAVANTI AMBASCIATA AMERICANA

Dichiarazione di Olivier Dupuis, Segretario del Partito Radicale e deputato europeo:

Roma, 9 ottobre 1998 - "Sulla questione del Kosovo, mentre l'intera comunità internazionale, compresi i Paesi dell'Alleanza atlantica, continua a ritenere Milosevic un interlocutore "obbligato" sullo scacchiere balcanico, e un garante possibile della stabilità dell'area, la Nato sta prendendo la strada dell'intervento armato "dall'alto": una strada che è probabilmente inadeguata ad arginare i massacri, e che rischia di rafforzare il ruolo di Milosevic e offrire alibi e alimento alla propaganda "difensiva" dietro alla quale il regime di Belgrado nasconde l'espansionismo "gran-serbo".

Se in realtà la comunità internazionale - a partire dall'Unione europea e dal Paese guida dell'Alleanza atlantica: gli Stati Uniti - volesse dare contenuto politico alla tanto invocata "via politica", avrebbe a disposizione un intervento semplice, immediatamente praticabile, indiscutibilmente fondato dal punto di vista giuridico: la richiesta di incriminazione di Milosevic per crimini di guerra e crimini contro l'umanità di fronte al Tribunale dell'Aja.

La richiesta di incriminazione è il migliore missile contro i carriarmati serbi e il migliore intervento possibile nella tragedia del Kosovo. Una politica non è, non si può ridurre, a un intervento. Una politica comporta una strategia. E oggi la strategia è semplicemente l'opposto di quello che, da quasi 10 anni, l'intera comunità internazionale ha fatto e detto sullo scenario balcanico.

L'alternativa non è tra la politica "trattativista" di Mr Holbrooke (che pensa che Milosevic vada arginato e spaventato ma comunque non abbattuto) e la non-politica complice fino a oggi condotta dal Governo italiano. L'alternativa è tra una politica suicida fondata sulla centralità di Milosevic e una politica fondata sull'abbattimento del regime nazi-comunista di Belgrado e sulla ricostruzione della democrazia in Jugoslavia, in Serbia, in Kosovo."

APPUNTAMENTO DOMANI

SABATO 10 OTTOBRE

ALLE ORE 11.00

DI FRONTE ALL'AMBASCIATA AMERICANA

A ROMA (VIA VENETO)

Partito Radicale

tel. 06.689.791

fax 06.6880.5396

www.radicalparty.org