TORINO, ATTRAVERSO IL PROPRIO CONSIGLIO COMUNALE, E' LA PRIMA GRANDE CITTA' EUROPEA AD ESPRIMERSI PER L'INCRIMINAZIONE DEL PRESIDENTE SERBO SLOBODAN MILOSEVIC... ED A ESPRIMERE SOLIDARIETA' AD EMMA BONINO PER LE MINACCE SUBITE !
I RADICALI RILANCIANO: CITTADINANZA ONORARIA PER UKSHIN HOTI, PROFESSORE UNIVERSITARIO KOSOVARO, DA CINQUE ANNI NELLE CARCERI SERBE PER REATI D'OPINIONE.
Torino, 3 novembre 1998. Nella seduta di ieri, il Consiglio Comunale di Torino ha approvato a larga maggioranza (contrari Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani) un ordine del giorno, presentato dal consigliere verde Silvio Viale (iscritto al Partito Radicale transnazionale e transpartitico), sulla situazione in Kosovo e per l'incriminazione del Presidente della Repubblica Federale di Jugoslavia Slobodan Milosevic da parte del Tribunale Internazionale dell'Aja, competente per i crimini contro l'umanità compiuti nei territori dell'ex-Jugoslavia a partire dal 1991.
Inoltre, il Consiglio Comunale "esprime la propria solidarietà ad Emma Bonino per le minacce ricevute in relazione al suo impegno in difesa dei diritti umani nell'ex Jugoslavia...".
Giulio Manfredi, coordinatore della sede radicale di Torino, ha dichiarato:
"Il Consiglio Comunale di Torino conferma la sua costante attenzione al problema del diritto alla vita e della vita del diritto per tutti i cittadini della ex-Jugoslavia.
Nel luglio 1995 fu il primo Consiglio Comunale ad approvare, su iniziativa radicale, un ordine del giorno che denunciava la "pulizia etnica" in atto a Srebenica da parte dei serbo-bosniaci e <<... si appellava al ministro degli Esteri Susanna Agnelli (governo Dini, ndr) affinchè la diplomazia italiana, ponendo fine ad ogni ambiguità, non assuma comportamenti che appaiono di sostanziale appoggio alle autorità di Belgrado...>>; nel giugno 1996 i consiglieri di Torino esprimevano il loro sostegno al Tribunale Penale Internazionale dell'Aja, che aveva iniziato i primi processi; nell'agosto di quest'anno, il sindaco di Torino, Valentino Castellani, è stato fra i primi a sottoscrivere la petizione radicale per l'incriminazione di Milosevic (50.000 firme raccolte finora in tutta Europa).
E' necessario che tale attenzione sia coltivata e rafforzata; tramite il consigliere Viale presenteremo la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria a UKSHIN HOTI, professore universitario kosovaro da cinque anni recluso nelle carceri serbe per aver chiesto democrazia per il Kosovo e la Serbia.
Torino chiama.... altri Consigli Comunali risponderanno?".