RAPPORTO SPENCER SULLO SVILUPPO DELLA PESC NEL 1998: IL PE ADOTTA L'EMENDAMENTO DI OLIVIER DUPUIS CHE CHIEDE ALL'UNIONE LA REALIZZAZIONE IMMEDIATA DI UN PIANO MARSHALL PER L'ALBANIA
Strasburgo-Roma, 6 maggio 1999. Dopo aver adottato in Commissione esteri un emendamento radicale in favore dell'apertura di negoziati in vista di un accordo d'associazione con la Macedonia, il PE ha, durante il voto in plenaria sul rapporto Spencer sullo "sviluppo della PESC in 1998", adottato un emendamento depositato da Olivier Dupuis dove "si congratula con il governo del Primo Ministro albanese Pandeli Majko per il lavoro svolto finora tanto per quanto riguarda la stabilizzazione e la pacificazione dell'Albania che per quanto riguarda l'accoglienza dei deportati kosovari e chiede al Consiglio e alla Commissione di procedere senza indugi alla realizzazione di un autentico piano Marshall per l'Albania e all'apertura di negoziati in vista di un accordo di associazione UE/Albania.
Dichiarazione di Olivier Dupuis, segretario del Partito Radicale e deputato europeo:
"Meglio tardi che mai. Adottando l'emendamento che chiede la realizzazione immediata di un vero e proprio piano Marshall per l'Albania e l'apertura di negoziati in vista di un accordo di associazione UE/Albania, il Parlamento europeo ha dimostrato - facilitato dalla tragedia del Kosovo - di fare proprie le proposte di coloro, fino a qui denigrati, che propongono da oltre 15 anni una politica tanto ambiziosa quanto realistica di integrazione all'Unione europea non soltanto dell'Albania ma dell'insieme dei paesi dei Balcani. Sta ora alle altre istituzioni dell'Unione, in primo luogo al Consiglio, di trasformare in priorità politiche dell'Unione queste proposte politiche riguardo all'Albania e alla Macedonia.
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