KOSOVO: L'ITALIA ESCLUSA DALLA STANZA DEI BOTTONI NATO ?

UNA STATO DI FATTO SUBITO O VOLUTO DAL GOVERNO ITALIANO ?

Dichiarazione di Olivier Dupuis e Gianfranco Dell'Alba, deputati europei radicali:

Roma, 13 maggio 1999. "Secondo Le Monde di oggi 'la crisi nel Kosovo è ormai gestita da un 'direttorio' informale delle operazioni che riunisce il capo della Casa Bianca ed i suoi alleati privilegiati, cioè i suoi omologi di Londra, Bonn e Parigi'.

Se le affermazioni di Le Monde sono esatte, saremmo molto curiosi di sapere dal governo italiano se questo stato di fatto è il risultato di una autoesclusione dell'Italia dall'assumersi le proprie responsabilità, anche in considerazione del fatto che l'Italia costituisce la base delle operazioni alleate, oppure di una esclusione voluta da alcuni alleati preoccupati dal fatto che l'Italia 'sarebbe stata obligata, per ragioni di politica interna' (ragioni di Dini o di Bertinotti o di ambedue ?) 'a far valere le proprie reticenze rispetto all'estensione degli attacchi aerei'".

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