Bruxelles, 2 Agosto 1999
Caro(a) Collega,
gli avvenimenti di questi ultimi mesi e, in particolare, l'incriminazione del Presidente jugoslavo Milosevic per crimini di guerra e crimini contro l'umanità e gli indubbi effetti che questa incriminazione hanno avuto nel fermare la tragedia in corso, hanno dimostrato, se bisogno ce ne fosse ancora, l'estrema importanza che puo' rivestire una giurisdizione penale internazionale.
Mettere fine all'impunità, creare nuovi strumenti non bellici che siano di effettiva deterrenza, dotare la comunità internazionale di nuove istituzioni internazionali di diritto e di giustizia, sono state alcune delle ragioni che ci hanno spinto sin dall'inizio degli anni '90 a lottare prima per la creazione del Tribunale internazionale per i crimini commessi nella ex Jugoslavia e poi per la creazione di una giurisdizione penale permanente.
Con l'esito della Conferenza Diplomatica dei plenipotenziari di Roma nel luglio 1998 e l'approvazione dello Statuto della Corte Penale Permanente da parte di 120 stati membri della comunità internazionale, è stato compiuto un straordinario passo in avanti. Per la prima volta nella storia dell'umanità, ci sono delle possibilità reali perché nasca una Corte internazionale in grado di perseguire i responsabili di crimini di guerra, contro l'umanità o di genocidio, qualsiasi sia il luogo dove gli abbiano compiuti.
Da allora, dal 17 luglio 1998 è passato ormai un anno. Un anno che ha visto 83 stati firmare lo Statuto della Corte, mentre 4 solamente, il Senegal, Trinidad e Tobago, San Marino e l'Italia, l'hanno ad oggi già ratificato.
Come saprete, è stato fissato a 60 il numero di ratifiche necessarie perché entri in vigore lo Statuto ed quindi in funzione la Corte Penale Internazionale stessa.
Ci rivolgiamo a Lei, come ai nostri colleghi membri di tutti i parlamenti dei paesi democratici, perché, con suo personale e diretto coinvolgimento, il Suo Paese ed il Suo parlamento possano compiere rapidamente tutti i passi necessari per ultimare il processo di ratifica.
Se, come ci lasciano ben sperare le iniziative già prese da diversi colleghi in vari parlamenti, potessimo con il suo impegno ulteriormente allargare il numero di parlamentari direttamente coinvolti, si potrebbe giungere progressivamente alla costituzione di una vera e propria rete internazionale di parlamentari impegnati sul fronte della giustizia internazionale.
Nel caso fosse interessato nel fare parte di questa rete, La preghiamo di compilare il modulo allegato e di farcelo pervenire via fax ai seguenti numeri: +32-2-230.36.70 oppure 284.91.98. oppure via e-mail al seguente indirizzo: pr.bruxelles@agora.it
Per parte nostra, non mancheremo di tenerLa aggiornata su tutti i sviluppi della campagna per la ratifica dello statuto e per una rapida entrata in funzione della Corte Penale Permanente.
Nella speranza di poter contare sul Suo convinto e deciso apporto in questa battaglia di diritto e di giustizia, La preghiamo di ricevere, Caro Collega, i nostri piu' cordiali saluti,
Sergio Stanzani Olivier Dupuis
Senatore Deputato europeo
Presidente di Segretario del
No Peace Without Justice Partito Radicale Transnazionale
Danilo Quinto Gianfranco Dell'Alba
Tesoriere del Partito Radicale Segretario di No Peace Without Justice
Deputato europeo
In allegato:
- l'elenco dei paesi che hanno firmato e ratificato lo statuto.
- il disegno di legge di ratifica approvato dal Senato e dalla Camera dei Deputati Italiana.
Modulo per l'adesione alla rete internazionale di parlamentari per la ratifica dello statuto della Corte Penale Internazionale
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