GRUPPO MISTO, PE: LISTA BONINO, LATTRIBUZIONE DEL RAPPORTO SULLA MODIFICA DEL REGOLAMENTO DEL PE, PER ISTITUIRE IL GRUPPO MISTO, AL COORDINATORE DEL PSE, CORBETT, NON COSTITUISCE CERTAMENTE UNA DIMOSTRAZIONE DI VOLONTA DEL PE DI AFFRONTARE LA QUESTIONE DEI DIRITTI DEI NON ISCRITTI.
Bruxelles, 26 ottobre 1999. Ieri sera grazie a un colpo di mano, la Commissione Affari Costituzionali, presieduta da Giorgio Napolitano, ha attribuito il rapporto sulla modifica del regolamento del Parlamento Europeo volta a istituire il Gruppo Misto, al coordinatore del PSE, Richard Corbett.
La scelta di nominare relatore un membro del gruppo del PSE, i cui vertici non hanno finora dimostrato la ben che minima sensibilità ed interesse rispetto allipotesi di costituzione del Gruppo Misto, e Corbett in particolare, lascia ormai poco sperare in una possibilità che dallinterno del Parlamento Europeo vengano contrastate le derive burocratiche e antidemocratiche e riaffermati i diritti e le prerogative di tutti i deputati e quindi anche dei deputati non iscritti. Non meno preoccupante ci pare latteggiamento silenzioso e de facto consenziente degli altri gruppi politici, PPE e ELDR in testa.
A questo punto spetta a tutti i deputati del Parlamento Europeo, a cominciare dagli oltre 75 copresentatori della proposta di modifica del regolamento per listituzione del Gruppo Misto, assumersi con maggior impegno e forza la responsabilità di questa battaglia. In quanto deputati radicali continueremo nella lotta interna al Parlamento, con lo sciopero dal voto in plenaria ed in commissione, ed in quella esterna-giudiziaria, con il ricorso davanti alla Corte di Giustizia volto a far dichiarare illegittime le norme che annullano i diritti dei singoli deputati a favore dei gruppi politici.