SECONDO SUMMIT UE-CINA: QUALI SONO SECONDO LIPPONEN E PRODI LE QUESTIONI REGIONALI D'INTERESSE COMUNE?

Roma, 10 dicembre 1999. Apprendiamo dall'Agence Europe di questo venerdì che il Presidente di turno dell'UE Lipponen e Romano Prodi discuteranno con il Primo Ministro Cinese Zhu Rongji in particolare "delle diverse questioni regionali di interesse comune".

Dichiarazione di Olivier Dupuis, deputato radicale della Lista Bonino

"Cosa può voler nascondere questa informazione un po' laconica dell'Agence Europe? Quali possono essere le "diverse questioni regionali di interesse comune"? Certo non la Corea del Nord che l'Europa ed il mondo libero vorrebbero democratica e riunificata rapidamente alla Corea del sud democratica e che la Cina incoraggia a restare quello che è: un regime totalitario, criminale e totalmente chiuso al resto del mondo. Certo non il Tibet che l'Europa ed il mondo libero - o in ogni caso le loro opinioni pubbliche - vorrebbero democratico e libero e che la Cina preferisce conquistato e sottomesso alla sua feroce tutela. Certo non la Birmania che l'Europa ed il mondo libero vorrebbero libera dalla sua giunta militare corrotta e che la Cina preferisce sottomessa ai signori della guerra e della droga che accolgono a braccia aperte le sue basi militari. Certamente non Taiwan di cui l'Europa ed il mondo libero apprezzano l'appartenenza ormai incontestabile al club delle democrazie e che la repubblica Popolare di Cina

vorrebbe ridurre ad un'appendice dell'ultimo impero comunista. Quali sono dunque "le questioni regionali di interesse comune" a Rongji e a Prodi? Senza dubbio un altro dei misteri così cari a Prodi".

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