OLAF: COMPLIMENTI ALLA BCE E ALLA BEI CHE, CONTRARIAMENTE AL PE, SONO ANCORA IN GRADO DI FAR VALERE LA PROPRIA INDIPENDENZA.
E BUONA FORTUNA ALLA COMMISSIONE...
Dichiarazione di Olivier Dupuis, deputato radicale della Lista Bonino.
Bruxelles, 13 genaio 2000. "Leggiamo sull''Agence Europe' di oggi, che la Commissione europea ha deciso mercoledì di adire la Corte di Giustizia nei confronti della Banca Centrale Europea perché non ha riconosciuto sufficientemente le competenze dell'OLAF nei suoi confronti, e che la prossima settimana un analogo procedimento verrà aperto nei confronti della Banca Europea per gli Investimenti.
Innanzitutto complimenti alla BCE ed alla BEI che hanno deciso di tutelare le proprie garanzie da indebite indagini e da eccessi di poteri di un organismo, l'OLAF, divenuto ormai un procuratore plenipotenziario, in barba a tutti i principi di autonomia ed indipendenza fra le istituzioni europee. Il regolamento del maggio 1999 e l'accordo interistituzionale che ne è seguito concedono all'OLAF poteri che vanno ben al di là delle funzioni per il quale tale organismo è stato costitituito, ponendo in questo modo tutte le istituzioni, e non solo la Commissione come dovrebbe essere, sotto il suo controllo.
Alla Commissione, dunque, buona fortuna.... A noi non resta che constatare lo sconfortante comportamento del Parlamento europeo che, buttando all'aria le secolari garanzie e immunità riservate alle camere legislative, si è piegato ai ricatti dell'organo che dovrebbe controllare - la Commissione europea, e a presunte reazioni dell'opinione pubblica."